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Recensione, SCHEGGE di Sebastian Fitzek

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Ragazz* ho una flemma in questo periodo che non ne avete un'idea! Urgono ricostituenti, la primavera mi stende come un materasso, voglio l'autunno, voglio l'inverno, voglio andare in letargo e accoccolarmi sul divano, con il camino acceso, la coperta sui piedi, il cappuccino sul tavolino e un libro in mano. Insomma in questo momento spero che l'estate finisca prima ancora d'iniziare!
Detto questo, passiamo al libro di oggi. Mamma mia, è da un sacco che non posto una vera recensione, faccio proprio la figura della latitante, ma la verità è che lo sono davvero >.<


Schegge di Sebastian Fitzek

| Elliot, collana Scatti, 2010 | pag. 360 | € 18,50 - € 9,90 | 
Quando Marc Lucas, avvocato che ha dedicato la sua vita ad aiutare gli altri, viene a conoscenza di un esperimento psichiatrico che potrebbe cancellare dalla sua memoria i terribili ricordi che l’accompagnano e lo tormentano dal giorno in cui sua moglie incinta ha perso la vita in un incidente automobilistico del quale lui si sente responsabile, non ha dubbi: la sola speranza di liberarsi di questo peso insopportabile vale il rischio infatti di sottoporsi all'esperimento. Ma, invece che concedergli sollievo e alleviare le sue pene, con l’inizio dei primi test l’orrore comincia a prendere possesso di ogni attimo della sua vita: di ritorno dalla clinica psichiatrica, la chiave di casa non apre più l’appartamento, il nome sul campanello non è più il suo e, quando la porta viene aperta dall’interno, l’incubo ha inizio… Intenso e mozzafiato, sorprendente e inaspettato, Schegge è il romanzo più recente di Sebastian Fitzek e quello che ne ha decretato la definitiva affermazione come il più originale giallista tedesco di questi ultimi anni.
Voto:
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Quando ho voglia di storie complesse, ma narrate con estrema semplicità, un libro di Fitzek difficilmente mi delude. È un autore furbo ma intelligente - e anche se nei suoi romanzi non trovo mai passaggi che valgano la pena di essere annotati, o frasi in grado di trafiggermi il petto - leggerlo mi diverte nel vero senso della parola.
Mi piace iniziare un suo libro e non capirci assolutamente nulla, mi piace trovarmi di fronte a enigmi apparentemente irrisolvibili per poi scoprire che la verità ce l'avevo proprio lì, davanti agli occhi, e mi piace come la logica e la scienza portino sempre a soluzioni plausibili per quando incredibili.
In pratica di Fitzek non amo i personaggi, ma le storie. Storie che sono come dei complicatissimi rebus e dei cervellotici sudoku. È vero che sentire sulla pelle le emozioni dei protagonisti è una cosa quasi fondamentale per me, ma se con i suoi romanzi non succede sinceramente non m'importa. L'unica cosa che davvero m'interessa è arrivare il prima possibile all'ultima pagina per dare una risposta alle innumerevoli domande che mi si sono formate nella mente.

In Schegge ci troviamo davanti al classico puzzle i cui pezzi sono stati sparpagliati nel modo più confuso possibile lungo le trecentosessanta pagine del romanzo, e tocca a Marc, un giovane assistente sociale laureato in legge, risolvere l'enigma di cui si trova essere vittima e protagonista. Tutto succede nel giro di poche ore. Improvvisamente nessuno lo riconosce più, le carte di credito non gli funzionano, alla scrivania del suo ufficio siede un altro uomo, e nell'appartamento in cui ha traslocato da poco vive la moglie morta settimane prima. Il caos regna sovrano, e più Marc cerca di darci un senso, più i collegamenti con la sua vita vera si spezzano: non ha un presente a cui aggrapparsi e i ricordi si rivelano inutili e vigliacchi traditori.
Ed è proprio sui ricordi che Fitzek ci pone un 'interessante interrogativo già dalle prime pagine. Cosa succederebbe se fosse possibile cancellare dalla mente umana tutto il dolore che la vita ci ha inflitto? Una madre non dovrebbe piangere la scomparsa di un figlio, una coppia si potrebbe gettare il divorzio alle spalle senza inutili piagnistei, e l'esistenza di ognuno di noi si snoderebbe senza pentimenti, rimorsi e sofferenza.
Ma non sono i colpi bassi a renderci più forti? Non sono le lacrime che abbiamo versato ad averci reso quello che siamo?
Eppure Marc riceve questa agghiacciante proposta da uno strano individuo e nonostante rifiuti di sottoporsi a un esperimento tanto folle, perché la sua vita sembra un cubo di rubik dalle facce scombinate?
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Le Uscite di Maggio 2014

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Buongiorno cari lettori, Maggio è finito da poco, ed eccomi qui come di consueto a riepilogare i titoli freschi freschi di stampa che più hanno attirato la mia attenzione!

Longanesi

| La Sposa Silenziosa di A.S.A. Harrison | pag. 333 | € 16,60 |
Jodi è la compagna perfetta e Todd non potrebbe mai fare a meno di lei. Abituata a vivere all’ombra del suo uomo, Jodi lo accudisce, lo asseconda, contribuisce a fare di lui, giorno dopo giorno, una persona di successo. Elegante, sofisticata, sicura di sé, Jodi è una psicoterapeuta che ha rinunciato alla carriera pur essendo molto brava a scavare nella mente dei pazienti, almeno quanto lo è a mentire a se stessa. Todd è un uomo d’affari avido, egocentrico e, al contrario della moglie, molto prevedibile: tutto ciò che desidera se lo prende, soprattutto quando l’oggetto del desiderio sono le donne. Todd e Jodi sono una coppia come tante. Ma un giorno succede qualcosa che rischia di frantumare il loro rapporto mandandolo in pezzi affilati e taglienti, come uno specchio caduto a terra. È in questo istante che Jodi capisce di non poter più essere una sposa silenziosa e di dover scegliere tra giustizia e vendetta. Trascinante e coraggioso, questo romanzo d’esordio rende con assoluta precisione le sfaccettature e le contraddizioni che si nascondono nella vita di una coppia, coglie il mistero che la tiene unita ma anche il momento esatto che prefigura la catastrofe, avvolgendo il lettore nelle spire di una vicenda tanto terribile quanto umana.
Dal 22 maggio 2014.
Nota: queste storie malate con personaggi malati che fanno cose malate, lo sapete, mi piacciono. Sì, ok, sono malata pure io!


Casa Editrice Nord

 
| Vita Dopo Vita di Kate Atkinson | pag. 521 | € 18,60 |
«Pochi istanti dopo essere venuta al mondo, il mio cuore ha smesso di battere. A quattro anni, sono annegata nell’oceano. A cinque anni, sono scivolata da un tetto coperto di ghiaccio. A otto anni, ho preso l’influenza spagnola. Quattro volte. A ventidue anni, mio marito mi ha spinto con violenza contro un tavolino, uccidendomi. A trent’anni, sono morta durante un bombardamento tedesco su Londra. E su di me cadevano le tenebre. Ma ho sempre avuto un’altra possibilità.» In una gelida notte di febbraio del 1910, a Londra nasce una bambina. Il cordone ombelicale è stretto intorno al suo collo, e nessuno riesce a salvarla. In una gelida notte di febbraio del 1910, a Londra nasce una bambina. Il cordone ombelicale è stretto intorno al suo collo, ma il medico di famiglia, giunto proprio all’ultimo istante, lo taglia e permette alla piccola di respirare. Inizia così la vita straordinaria di Ursula Todd, una vita che, nel corso degli anni, verrà spezzata più e più volte, mentre l’umanità si avvia inesorabilmente verso la tragedia della guerra. Vita dopo vita, Ursula troverà la forza di cambiare il proprio destino, quello delle persone che incrocerà e quello del mondo intero? «Vita dopo vita» è uno di quei rari e fortunati casi in cui il talento creativo e la qualità letteraria hanno saputo conquistare anche il grande pubblico. Salutato dalla critica come un capolavoro destinato a rimanere nella storia della letteratura, questo romanzo è da mesi in testa alle classifiche inglesi e americane ed è stato eletto miglior romanzo dell’anno da alcune tra le più prestigiose testate giornalistiche del mondo.
Dal 22 Maggio 2014.
Nota: L'ho iniziato. Avevo voglia di un librone, e non perché contasse un numero di pagine spropositato, ma perché doveva raccontare una di quelle storie capaci di strapparti al sonno. Che delusione. L'ho mollato... pallosissimo :(


 
| Quello Che Sei Per Me di Rachel Van Dyken | pag. 320 | € 16,40 |
È bastata una sola notte per mandare in frantumi l'esistenza di Kacey Jacobs. Da allora, lei ha abbandonato gli studi, si è trasferita in un'altra città e ha trovato un lavoro. Ma, proprio quando pensava di essersi lasciata tutto alle spalle, ecco che il passato torna a bussare alla sua porta. Letteralmente. Jake Titus si presenta da lei per chiederle aiuto. D'istinto, Kacey vorrebbe cacciarlo subito via, ma come rifiutare un favore al suo unico, grande amore? In fondo si tratta di andare a casa dei genitori di Jake e di fingersi la sua fidanzata per un weekend. Un weekend in cui, magari, Kacey potrebbe fargli capire di essere davvero la ragazza giusta per lui. Purtroppo nessuno l'ha informata che tra gli invitati ci sarebbe stato pure Travis, il bellissimo, e odioso, fratello maggiore di Jake... È solo un'occasione tutto ciò che desidera Travis Titus. Da bambino, ha scommesso con Jake che, una volta diventato grande, avrebbe sposato Kacey. E, nel corso degli anni, le ha provate tutte per fare colpo su di lei: inutilmente. Anzi, sembra proprio che Kacey non lo possa sopportare. Ma adesso lui è una persona diversa, e vuole confessare a Kacey i suoi sentimenti. Saranno sufficienti due giorni per conquistare il suo cuore, o dovrà rassegnarsi a guardare la donna della sua vita cadere tra le braccia del fratello?
Dal 15 Maggio 2014.
Nota: Io della Van Dyken sinceramente aspetto Real. Ultimamente escono così tanti romance new adult che sto andando in overdose solo a guardarli e quindi scremo, scremo e scremo ancora! :P

Fandango Libri

 
| I Luminari di Eleanor Catton | pag. 970 | € 22,40 |
1866, Nuova Zelanda. Walter Moody è appena sbarcato nella città dell'oro, un piccolo avamposto ai confini con il mondo civilizzato, costruito tra la giungla selvaggia e la costa più impervia, esposta ai venti e agli influssi delle maree. Vuole far fortuna nelle miniere, come cercatore, ma la notte del suo arrivo si ritrova, quasi casualmente, nel bel mezzo di una misteriosa riunione, un pantheon rovesciato di dodici uomini dalla pelle segnata dal sole e ingrigiti dalla polvere. Si sono dati appuntamento in gran segreto nella sala fumatori del Crown Hotel per parlare di una serie di crimini e misfatti avvenuti a Hokitika in quei giorni, e rimasti ancora irrisolti. Un benestante facoltoso è sparito senza lasciar traccia, una puttana bellissima ha provato a togliersi la vita, un'enorme somma di denaro è stata rinvenuta nella topaia di un povero dissoluto. Moody ha l'impressione di aver interrotto qualcosa di privatissimo e oscuro insieme, ma deve chiedere un brandy e una poltrona comoda per provare a dimenticare ciò a cui ha assistito a bordo del brigantino che l'ha portato fin lì: un fascio di luce, striature di sangue, poi il buio più nero.
Dal 29 Maggio 2014.
Nota: Eleanor Catton con quest'opera (970 pagine °_°) si è aggiudicata il Man Booker Prize e vi dirò... un pochino mi ispira, anche se mi fido poco dei romanzi che vincono prestigiosi premi. Sapete... come l'Oscar alla Grande Bellezza, per me la critica ufficiale vale meno di zero.

Corbaccio

 
| Questa Volta Tocca a Te di M.J. Arlidge | pag. 359 | € 16,40 |
Un criminale psicopatico narcotizza e rapisce delle coppie: le vittime si risvegliano disorientate, nessuno può sentire le loro urla. Si disperano, si agitano, cercano in tutti i modi di uscire dalla prigione in cui sono incarcerate, fino a quando trovano una pistola e, accanto, un cellulare che comunica per sms un ultimatum terribile: una delle due morirà, solo così l’altra potrà salvarsi. Per il killer è uno spettacolo a cui assistere, per le vittime un’insostenibile tortura psicologica. Helen Grace e gli investigatori della centrale di polizia di Southampton indagano. Cercano il pazzo criminale tentando al tempo stesso di proteggere i sopravvissuti sotto shock. I rapimenti si succedono rapidamente: una madre e una figlia, due colleghi di lavoro, due compagni di università… ma in che modo sono legati fra loro? Helen lavora giorno e notte per trovare una relazione fra le vittime, per ipotizzare moventi… fino a quando intravvede un disegno mostruoso al quale non riesce nemmeno a credere… Un romanzo che mette a nudo la forza delle relazioni, le scelte più difficili, il significato del sacrificio, la difficoltà di continuare a vivere, Questa volta tocca a te ha un ritmo mozzafiato, che colpisce come un film e trasmette un’inquietudine profonda, come solo i thriller dei grandi maestri sanno fare.
Dal 15 Maggio 2014.
Nota: Vedi la nota de La Sposa Silenziosa e capisci perché m'ispira ^^

Esordienti/Emergenti made in Italy

 

Semplicemente Perfetta di Elena Cecconi
Folle Destino di A.V. De Rosa
Vorrei Perdermi in Te di Doris J. Lorenz

Semplicemente Perfettaè la storia narrata in A Piedi Nudi Verso Te ma scritta dal punto di vista del protagonista maschile.
Folle Destino è il seguito di Folle Idea, il romanzo conclusivo della serie Crazy che l'autore ha voluto scrivere ispirandosi alla sua vita privata.
Vorrei Perdermi in Teè invece il primo romanzo della serie "le scelte del cuore" e se non amate i cliffhanger finali vi consiglio di aspettare il seguito prima d'iniziarlo. Anche se i voti decisamente alti sono un ottimo incentivo...
Che dire... ultimamente gli esordienti/emergenti italiani mi hanno saputo colpire più di tanti scrittori stra-navigati e con milioni di stelline su goodreads, quindi credo proprio che darò una possibilità a tutti e tre ^^



E anche per questo mese è tutto!

Recensione, DOLCE, CARA AUDRINA di Virginia Andrews

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Ben trovati cari lettori, questa sera vi lascio la recensione a un altro romanzo di Virginia Andrews (l'autrice della serie Dollanganger iniziata con Fiori Senza Sole), e vi dirò, questa donna è perversa, malata, disturbata, ma sotto sotto mi piace ^^


Dolce, Cara Audrina di Virginia C. Andrews

| Sonzogno, 1984 | pag. 369 | fuori stampa |
Vita strana, quella di Audrina. Una madre affettuosa ma un po' distratta, un padre che l'adora e sembra volerla proteggere da tutto e da tutti. A costo di farne una reclusa. Tuttavia nella sua vita così quieta e riparata c'è più di un mistero. Audrina non sa quanti anni ha. Audrina ha una sorella scomparsa in circostanze oscure che ora riposa, dicono, al cimitero. Audrina ha un ricordo ossessionante: quello di una notte lontana, di una foresta sotto la pioggia, e di una bambina seviziata, forse uccisa...




Voto:
 

In una grande e antica dimora, isolata dal mondo e tenuta al riparo da visite indiscrete, cresce Audrina, una bambina dagli occhi viola e con capelli da camaleonte, bellissima, amata sopra ogni cosa, praticamente perfetta se solo non le mancasse il senso del tempo. Nella sua mente ci sono vuoti incolmabili, nebbie che non si vogliono dissolvere, le settimane per lei sono giorni, gli anni mesi e la sua memoria sembra un'impercorribile e infinita torre di Babele. Per questo i suoi genitori la proteggono da tutto quello che c'è al di fuori delle solide mura della loro fatiscente villa. Hanno già perso una figlia, la Prima, Meravigliosa e UnicaAudrina, uccisa dalla lussuria e dalla cupidigia della gente, e non vogliono rischiare che anche alla loro secondogenita succeda qualcosa. Ma tutto questo amore è palesemente sconsiderato, opprimente, sbagliato.
Audrina cresce nell'ombra di una sorella che non c'è più, defraudata di un'infanzia che non ricorda, consapevole che il destino non le riserverà nessuna vita da vivere, insoddisfatta di se stessa e delle persone che la circondano.
"C’era qualcosa di strano nella casa in cui sono cresciuta. C’erano ombre negli angoli e sussurri sulle scale e il tempo era insignificante come la chiarezza. Ma non saprei dire come facessi a saperlo.
C’era in atto una guerra in casa nostra: una guerra silenziosa, senza rombi di cannoni, e i corpi che cadevano non erano che desideri morenti e le pallottole parole e il sangue versato si chiamava sempre orgoglio."
Tra orologi che scandiscono il tempo in modo diverso, una sedia a dondolo in grado di infondere doni speciali e compleanni che non si festeggiano, Audrina diventa una donna. Dolce, compiacente, altruista. Una donna forgiata da segreti seppelliti e verità taciute, destinata a vivere nella menzogna fino alla scoperta di quell'agghiacciante realtà che la libererà dalla paura e dalla follia.
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Weekly Recap #105

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Weekly Recap nasce dalla voglia di non parlare solo delle mie new entry libresche, ma anche di altre piccole curiosità settimanali. Libri che ho adocchiato, un estratto che mi ha particolarmente colpito, un film che ho visto, e così via. Un po' come fanno alcuni blog con la rubrica Clock Rewinders on a Book Binge [X - X]. Ma tutto senza regole. Un po' alla cavolo insomma. Sostituisce In My Mailbox.

Piccolissimo recap della settimana! Finalmente ho finito i 730 e posso tirare un sospiro, da lunedì l'aria in ufficio sarà meno pesante, urrà! Ma non potrei annoiarvi con una cosa più noiosa delle dichiarazioni dei redditi, quindi veniamo subito a noi.

New Entry


Ex Supereroi VS Zombie di Peter Clines [scheda]
You - Crea il Tuo Destino di Austin Grossman [scheda]
La Ragazza Meccanica di Paolo Bacigalupi [scheda]


Ammetto che tutta la mia attenzione è per La Ragazza Meccanica, il romanzo vincitore dei premi Hugo, Nebula, Locus, Compton Crook e John W. Campbell Memorial Award, giudicato dal Time Magazine uno dei dieci migliori titoli del 2009.

In Wish List

Dunque... finora il mio rapporto con i romanzi M/M non è stato dei migliori, ma ne ho letto uno solo (e mollati una decina) quindi non sono un'esperta e non voglio dare giudizi affrettati. Inoltre sono aperta a tutti i generi di romanzi lo sapete bene, solo che devono essere speciali. Sì, speciali per me, e quello che piace a me non è detto che piaccia a tutti (Silvia, hai scoperto l'America, brava ), ma sono felice di annunciarvi che forse ho trovato il romanzo che potrebbe farmi avvicinare al genere. Non lo so... sento che è diverso dai soliti libri che ci vengono proposti... è una sensazione, e spero di non sbagliarmi!
Casa Editrice: Playground
Collana: Syncro High School
Pagine: 280
Prezzo: € 13,50
Data di uscita: 19/04/2014
Trama: Ben è un diciassettenne tranquillo che vive in un sobborgo residenziale di Houston, nel Texas, consapevole della sua omosessualità, e alla ricerca di un compagno che soddisfi il suo bisogno d'amore. Un giorno, nel parco vicino a casa sua, incontra Mr Scarpe Blu, alias Tim Wyman, un bellissimo coetaneo con gli occhi grigi e i capelli scuri. Da quel momento il cuore di Ben comincia a battere, e non smetterà di farlo nel decennio che segnerà il loro amore contrastato.

Cosa mi sono vista

Settimana afosa, umida e calda,
i film sono stati una valida alternativa ai libri ^^

 

United 93: Odio questi film. Sembra quasi un controsenso, perché solitamente sono molto attratta dalle storie ispirate alla cronaca nera, ma un film sull'11 Settembre realizzato a distanza di pochi anni dalla tragedia, mi è sempre sembrato quasi un'offesa. Dedicalo pure alle vittime, alle loro famiglie, ai loro cani e via dicendo, ma si può far leva sul dolore in questo modo tramite una manovra puramente commerciale? Non lo so. A me non piace. E non stiamo parlando di un disastro naturale (vedi Impossible) ma di un attacco terroristico che ha cambiato il destino del mondo. No, no. Non mi piace. Non mi è piaciuto nemmeno il film, mi ha messo solo addosso una gran ansia.

Mia Moglie Per Finta. Per me il successo di Adam Sandler è in-spie-ga-bi-le. Non sono riuscita a farmelo piacere in nessun film praticamente, lo salvo solo in 50 Volte il Primo Bacio ma se ci fosse stato un altro attore l'avrei potuto apprezzare anche di più.
Questa pellicola poi è stupidissima. Non dico prevedibile, perché quale commedia non lo è, ma qui siamo alla fiera dell'idiozia. Per fortuna Jennifer Aniston è sempre carina e si guarda volentieri e ho apprezzato tantissimo Nicole Kidman in un ruolo diverso dai soliti, ma tutto il resto è da prendere e da buttare nel cassonetto dell'umido. Sorry.

 

Source Code. Figata! Un mix ben riuscito tra Avatar (il film) e Multiversum di Patrignani (il libro che ho recensito qui). Una storia in cui il protagonista viene inviato "indietro nel tempo" in una dimensione parallela con lo scopo di individuare il terrorista che ha fatto saltare in aria un treno ed evitare i successivi attacchi annunciati.
Jake Gyllenhaal è sempre bravissimo e Michelle Monaghan deliziosa. E io mi sono divertita un sacco!

Magic Beyond Words. Non ho resistito al fascino potteriano e mi sono vista questo filmino per la tv (si trova subbato in italiano a livello amatoriale) che racconta la vita di Joanne Rowling prima che il successo la travolgesse e la trasformasse in una delle donne più ricche del mondo. E' la storia di Cenerentola, che invece di entrare a Palazzo fa il suo trionfale ingresso nel mondo dell'editoria. E' la storia di una donna che vive di passioni. E' la storia di una donna che non si arrende nemmeno quando è costretta a ricorrere ai sussidi dello Stato per arrivare a fine mese. E' la dimostrazione che il successo non è sempre pilotato, ma anche meritato. 


Eccole qui. La Rowling e Poppy (l'attrice che la interpreta) .
Non sono identiche?! :P

Alla prossima!

Recensione, HOLLOW CITY, il ritorno dei bambini speciali di Miss Peregrine di Ransom Riggs

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Sono triste. Dopo aver amato tantissimo La Casa per Bambini Speciali di Miss Peregrine, dopo aver aspettato pazientemente l'uscita del seguito, dopo averlo iniziato appena l'ho avuto tra le mani... BAAAM, è arrivata la botta. Non mi dilungo oltre e vi lascio subito alla recensione, anche se sembra più uno sfogo verso l'autore...

HOLLOW CITY
il ritorno dei bambini speciali di Miss Peregrine 
di RANSOM RIGGS

| Rizzoli 06/2014 | pag. 379 | Miss Peregrine's Peculiar Children #2 |
Chi è Jacob Portman? Un ragazzo qualunque finito dentro un’avventura più grande di lui, o un predestinato, uno Speciale dai poteri prodigiosi, abilissimo investigatore dell’ombra e cacciatore di mostri terrificanti? Nessuno lo sa. L’unica cosa certa è che sembrano trascorsi secoli dal giorno in cui la misteriosa morte del nonno lo ha spinto a indagare sul suo passato, catapultandolo sull’isoletta di Cairnholm, al largo delle coste gallesi. È qui che si imbatte nella bizzarra e affascinante combriccola dei Bambini Speciali: creature dotate di poteri curiosi e irripetibili, membri superstiti di una stirpe meravigliosa, obbligati, per sfuggire alla persecuzione di un mondo ottusamente Normale, ad affidarsi alle inflessibili cure di Miss Peregrine, la donna-uccello in grado di manipolare il tempo. Ma ora che Miss Peregrine è ferita e non riesce a ritrovare le proprie sembianze umane, i Bambini Speciali e Jacob saranno costretti a vedersela da soli con coloro che minacciano di distruggerli usurpando la loro stranezza e dovranno abbandonare l’eterno presente in cui hanno vissuto per avventurarsinel mondo reale. Per settimane ai primi posti delle classifiche americane, Hollow City è l’atteso sequel di La casa per bambini speciali di Miss Peregrine, un fenomeno internazionale da un milione e mezzo di copie destinato a diventare un film prodotto dalla 20th Century Fox, scritto e diretto da Tim Burton.

Voto:

Delusione, delusione e ancora delusione! Non posso credere che dopo il meraviglioso La Casa Per Bambini Speciali di Miss Peregrine, Ransom Riggs non abbia saputo ricreare la stessa magia e si sia abbandonato a un collage sequenziale di situazioni ripetitive e anche noiose. No, davvero non-ci-posso-credere. Hollow City risente del classico calo fisiolgico tipico di molti romanzi di passaggio all'interno di una serie, ma in questo caso ci troviamo di fronte a un inabissamento degno del Titanic! Il voto passa da 4,5 a 3. E le tre stelline le do per affetto e perché, non posso negarlo, lo stile dell'autore è sempre molto fluido e scorrevole. Ma si sono perse le emozioni, non si respira più quella magica atmosfera che mi aveva stregata nel primo volume, e tirando le somme potrei dire che un riassunto di cinque righe mi sarebbe bastato per passare direttamente al terzo romanzo.
Diciamocelo... a conti fatti non succede quasi niente
Sì, Jacob, Emma e la combriccola di bambini Speciali, devono salvare Miss Peregrine, ma per tutto il romanzo non fanno altro che scappare tra un anello temporale e l'altro; a volte s'imbattono in qualche Spettro o in un Vacuo, altre volte incontrano bizzarri personaggi disposti ad aiutarli, ma lo schemino è sempre quello. Scappano, si salvano, vengono aiutati. Scappano, si salvano, vengono aiutati. Scappano, si salvano, vengono aiutati. Scappano... fine del libro.
Non c'è un intreccio vero e proprio e il colpo di scena finale sembra brutalmente estrapolato da uno dei primi libri di Harry Potter.
Insomma Ransom?! Come hai potuto?
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Anteprime Vicine e Lontane #14

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Buongiorno lettori di tutto il mondo *ottimista mode on*, oggi curiosiamo un po' tra le future uscite!
Siete pronti ad allungare la vostra wish list?


Oversight di Charlie Fletcher

| Da Luglio 2014 | Fanucci Editore | trilogia oversight #1 |
Londra, metà Ottocento. L'Oversight è un'organizzazione segreta che ha il compito di proteggere gli esseri umani privi di poteri magici dalle scorribande degli esseri fatati di ogni genere, ma anche, viceversa, difendere il mondo magico dalle ingiustizie perpetrate (più o meno involontariamente) dall'umanità che avanza a grandi passi verso la modernizzazione. I membri dell'Oversight sono tutti dotati di particolari poteri extrasensoriali ma, dopo un evento chiamato il disastro, le loro fila sono state decimate a soltanto cinque membri, il numero minimo indispensabile per costituire una mano. Questi ultimi cinque sopravvissuti hanno ora la missione di custodire la misteriosa chiave, il fulcro attorno cui ruotano gli equilibri di mondo magico e mondo "normale", oggetto del desiderio per chiunque brami un grande potere...
Nota: il fascino indiscusso di un paranormal ambientato nell'Ottocento unito al fascino molto discutibile di una nuova trilogia che inizia...


La Follia delle Falene di Chiara Strazzulla

| Da Luglio 2014 | Einaudi |
Londra 1882. Hugo Farquhar, nobile in vista esperto di esoterismo, cerca un modo per mantenere in vita il fratello John, malato terminale di tubercolosi. Quando scopre che il diavolo passa il tempo a ricamare una tela con rocchetti che corrispondono ciascuno a una singola vita umana, decide di sfidarlo a una partita a bridge: se lui e i suoi compagni vinceranno sul diavolo e gli arcidiavoli, Hugo otterrà il rocchetto della vita di John. Hugo vince e ha in cambio la sopravvivenza di John, ma non la sua guarigione. Quattordici anni dopo, a Venezia, dove Hugo si trasferisce insieme alla famiglia e a John stesso per approfondire gli studi sul pittore Tiziano, di cui è il massimo conoscitore mondiale, il diavolo tenta di riprendersi il rocchetto, intrappolando per tre giorni Farquhar con il suo allievo Maynard in una dimensione onirica, e mettendolo definitivamente di fronte alla scelta tra una vita inerte e una morte ingiusta.
Nota: la cover non è ancora disponibile (o sono rinco io e non l'ho trovata), ma la trama mi ha subito catturata!


Aspettami di Elisabeth Naughton

| Corbaccio   € 13,90 | Against All Odds # 1 |
Dopo un incidente in cui ha perso la memoria, Kate vive col marito Jake senza riuscire a recuperare le fila della propria esistenza. E quando, improvvisamente, il marito viene trovato ammazzato, Kate si trova catapultata in una nuova spaventosa realtà. Indaga nell'ambiente di lavoro di Jake finché le sue ricerche la portano a San Francisco dove incontra Ryan, industriale farmaceutico vedovo da cinque anni, che in lei ritrova la moglie perduta. Cosa è successo? Chi è veramente Kate? Niente è più sicuro nella vita di entrambi, tranne l'attrazione irresistibile che li spinge l'uno verso l'altra...


Nota: un romantic suspense? Mhhh... mica male.


Indizio n°1 di Tami Hoag

| data da definirsi | Newton Compton | € 9,90 |
Dana Nolan aveva davanti a sé una promettente carriera come reporter televisiva quando ha subito un terribile shock: rapita da un serial killer, è riuscita miracolosamente a fuggire, ma a distanza di un anno la sua mente è ancora sconvolta. Nel disperato tentativo di ritrovare la serenità perduta, Dana decide di tornare nella sua città natale e cercare conforto nelle persone e nei luoghi della sua infanzia. Ma una volta lì, le capita qualcosa di molto strano: fa fatica a riconoscere parenti e amici e comincia ad avere degli inquietanti flashback. Tutti i suoi ricordi sembrano concentrarsi ossessivamente su un unico evento accaduto molti anni prima: la scomparsa della sua migliore amica, Casey. Un mistero rimasto insoluto, che aveva segnato la sua vita e aveva fatto nascere in lei il desiderio di diventare reporter. Ma adesso i fatti le appaiono sotto una luce nuova, e sui volti familiari di un tempo è calata l'ombra del sospetto, tanto da mettere in dubbio tutto ciò che finora aveva dato per certo...
Nota: alcuni siti riportano come data di pubblicazione Luglio 2014, ma mi sembra molto strano visto che in America esce ad Agosto °__°
Comunque lo voglio, e non poco! Finalmente un nuovo romanzo stand alone, tutto giallo, tutto rosso sangue, tutto miooooo, della mia adorata Tami!


The Young World di Chris Weitz

| da Agosto 2014 | Sperling & Kupfer | € 15,90 | the young world trilogy #1 |
Un misterioso virus ha decimato la popolazione di tutto il mondo, risparmiando gli adolescenti. Rimasti soli in un mondo fuori dal loro controllo e che non sanno governare, i giovani sopravvissuti devono imparare a farsi strada in una realtà sempre più ostile e si organizzano in bande. New York è ormai una città fantasma e la violenza regna sovrana. A Washington square, il giovane Jeff è riuscito a ricostruirsi una vita, seppur precaria, insieme al fratello maggiore Wash e a Donna, la ragazza di cui è segretamente innamorato. Quando, raggiunti i diciotto anni, Wash viene colpito dal virus e muore, Jeff decide di avventurarsi nella città insieme ai suoi amici, alla ricerca di una soluzione per salvare l'umanità...
Nota: il fascino indiscusso di un distopico ambientato nel futuro, unito al fascino molto discutibile di una nuova trilogia che inizia... (ma avevo già detto una roba simile? :P)


Distante Come l'Oceano di Mary Lawson

| da Agosto 2014 | Frassinelli |
In una perfetta mattina d'estate, in una tranquilla cittadina del Canada adagiata sulla riva del fiume, la scomparsa di un amico cambia la vita della giovane Megan. Lei ha ventun anni e il desiderio irresistibile di affrancarsi da una famiglia tanto meravigliosa quanto soffocante, che pesa tutta sulle sue spalle di unica figlia femmina. Tra un padre assente, una madre troppo presa dall'ultimo nato e un fratello maggiore sopraffatto dalla tragedia, Megan parte per Londra, dove tutto sembra possibile. L'indipendenza, l'amicizia, l'amore. Ma da casa arrivano lettere sempre più allarmanti, e lei è costretta a porsi la domanda più importante: si può vivere lontano da chi si è amato tanto?
Nota: Be', che ne dite? A me ispira abbastanza.


L'Attesa di Samantha Hayes

| da Luglio 2014 | Casa Editrice Nord | € 16,60 |
Claudia ha tutto ciò che ha sempre sognato. Vive in una graziosa villetta poco fuori Birmingham, al suo fianco ha un uomo premuroso e, finalmente, è in dolce attesa di un bambino a lungo desiderato. Sarebbe tutto perfetto, se James, proprio ora il parto si avvicina, non fosse costretto a partire per un lungo viaggio di lavoro all'estero. Sebbene sia una donna forte e indipendente, Claudia non se la sente di affrontare da sola gli ultimi giorni della gravidanza e decide quindi di assumere una tata. E le basta un attimo per convincersi che Zoe Harper è la persona giusta: una professionista efficiente, esperta, discreta. Ma nel giro di qualche tempo, Claudia comincia a ricredersi. C'è qualcosa che non va in quella ragazza, qualcosa che la mette estremamente a disagio. Perché quando crede di non essere vista, Zoe si trattiene nello studio di James? E perché una volta Claudia l'ha sorpresa mentre rovistava nei cassetti della sua camera? Inoltre, da quando Zoe è entrata nella sua vita, il quartiere è diventato lo scenario di una catena di brutali omicidi: possibile sia una coincidenza? Con la polizia che non crede ai suoi sospetti, Claudia può contare solo su se stessa. E ha paura. Ma l'origine di quella paura è un segreto che nessuno deve portare alla luce...
Nota: ultimamente mi ispirano più i thriller dei romance che in teoria dovrebbero essere il mio pane quotidiano. Non so se essere felice o meno di questa cosa, fatto sta che L'Attesaè finito in wish list!


Toccata e Fuga di Lisa Gardner

| da Luglio 2014 | Marcos y Marcos | € 17,00 | Tessa Leoni #2 |

Libby ha scoperto che il marito la tradisce, la figlia è un'adolescente all'ennesima potenza: la convivenza non è delle più allegre, in casa Denbe. Se poi un commando armato fino ai denti rapisce tutta la famiglia, costringendoli a un'alleanza forzata in pochi metri cubi di ossigeno... non bastano i bei ricordi a migliorare l'atmosfera. Nemmeno la ricchezza aiuta: i rapitori non sembrano interessati al riscatto. Sulle loro tracce, c'è Tessa Leoni. Al fianco di un poliziotto serafico del New Hampshire che sogna di vederla con i capelli sciolti, lotta contro il tempo per riportarli a casa sani e salvi. Noi lettori sappiamo dove sono, Tessa Leoni no; ma è l'unico vantaggio che abbiamo. Per il resto le domande senza risposta incalzano lei e noi indistintamente. Finché non scopriremo tutti insieme che certe montagne hanno portoni invisibili e il cuore di certi uomini sanguina solo per finta.
Nota:"touch & go"è il secondo libro della serie dedicata a Tessa Leoni, serie pubblicata un po' alla cavolo, visto che al momento sono usciti solo il terzo (La Vicina) e il quinto (A Chi Vuoi Bene). Fortunatamente in questi romanzi Tessa non è mai una protagonista invadente, anzi si potrebbe dire che non è nemmeno lei la protagonista, ma solo il filo conduttore della storia portante, però insomma, io a queste cose ci tengo, e mi sarebbe piaciuto che si fosse seguito l'ordine cronologico...


NOAH di Sebastian Fitzek

| Novembre 2014 | Einaudi | € 20,00 |

Noah non riesce a ricordare né come è arrivato a Berlino né da quanto tempo viva per strada. La ferita che ha sulla spalla sta guarendo, ma è evidente che qualcuno gli ha sparato e il motivo resta un mistero. I senzatetto con i quali vive, in particolare Oskar, veterano della vita per strada, lo chiamano Noah, perché quello è il nome che ha tatuato sul palmo della mano sinistra. Ma Noah non può rinunciare a cercare la propria identità e qualche traccia del suo passato, e ben presto la sua indagine diventa una vera e propria discesa in un incubo apocalittico. A quanto pare, lui stesso costituisce l'anello centrale di una vastissima cospirazione che ha già fatto centinaia di vittime e che potrebbe mettere a repentaglio la vita umana sul nostro pianeta.
Nota: venti euro? O______O Cioè... sti cazzi! 


ASPETTIAMO ANCHE...

  

Per Il Baco da Seta di Robert Galbraith (aka Joanne Rowling), il seguito del controverso Il Richiamo del Cuculo, sembra che dovremmo aspettare Ottobre 2014, mentre Mr Mercedes di King (primo libro di una trilogia)  sarà in libreria dal 30 Settembre. La data di uscita di Revival, sempre del Re, è invece ancora sconosciuta e probabilmente slitterà al 2015 uscendo in patria a Novembre di quest'anno.


IN RISTAMPA

(perché risparmiare non fa schifo a nessuno ^^)
Titolo: Il Ladro di Anime
Autore: Sebastian Fitzek
Casa Editrice: Elliot
Data di ristampa: 07/2014
Prezzo: € 12,50

Trama: Tutto accade in una notte, la Vigilia di Natale. In una lussuosa clinica psichiatrica fuori Berlino, mentre la neve scende copiosa rendendo il luogo ancora più isolato, medici e pazienti si rendono conto con orrore che il maniaco che da tempo terrorizza la città, il cosiddetto "Ladro di anime", si trova all'interno della struttura. Di lui si conoscono soltanto i tremendi effetti provocati da un misterioso trattamento in grado di spezzare la volontà delle sue vittime, riducendole a meri involucri umani, e gli ambigui indovinelli che lascia dietro di sé come macabra firma. L'unica via di salvezza sarà affrontarlo tutti insieme: ma il piccolo gruppo, guidato da Caspar, ricoverato in seguito a un'inspiegabile amnesia che ha cancellato completamente il suo passato, si troverà a far fronte a qualcosa di assolutamente inaspettato e terribile. Mentre il tempo scorre inesorabile nel tentativo di neutralizzare il Ladro di anime, Caspar viene folgorato con sempre maggior frequenza da scene della sua vita precedente, che progressivamente fanno luce sulla sua identità e sulla sua drammatica storia personale, costringendolo a uno sconvolgente viaggio negli abissi più oscuri della propria psiche...
Nota: assolutamente DA NON PERDERE! Se volete divertirvi con un thriller a camera chiusa o volete semplicemente conoscere Fitzek, buttatevi! Qui trovate la mia recensione.


Titolo: Le Coincidenze dell'Amore
Autore: Colleen Hoover 
Casa Editrice: Leggereditore
Data di Ristampa: Luglio 2014
Prezzo: € 5,90

Trama: Meglio una verità che lascia senza speranza o continuare a credere nelle bugie? Sky non ha mai provato il vero amore: ogni volta che ha baciato qualcuno, ha solo sentito il desiderio di annullarsi, nessuna emozione, nessuna dolcezza. Ma quando Sky incontra Holder, ne è subito affascinata e spaventata insieme. C'è qualcosa in lui che fa riemergere quello che lei aveva spinto nel profondo della sua anima, il ricordo di un passato doloroso che torna a turbarla. Sebbene sia determinata a starne lontano, il modo in cui Holder riesce a toccare corde del suo cuore, corde che nessuno riesce neppure a sfiorare, fa crollare le difese di Sky. Il loro legame diventa sempre più intenso, ma anche Holder nasconde un segreto, che una volta rivelato cambierà la vita di Sky per sempre. Soltanto affrontando coraggiosamente la verità, senza rinunciare all'amore e alla fiducia che provano l'uno per l'altra, Holder e Sky possono sperare di curare le loro ferite emotive e vivere fino in fondo il loro rapporto.
Nota: Personalmente dopo Tutto Ciò Che Sappiamo dell'Amore (recensione) ho totalmente snobbato questo romanzo della mia ormai amata/odiata Miss Aspirapolvere, ma per fortuna ho dei followers taaaanto bravi che sanno consigliarmi taaaanto bene. Così ho rimediato e mi sono innamorata di Sky e Holder (qui la recensione)! Adesso penso proprio che recupererò il romanzo in edizione economica... per 5,90 posso farmelo scappare?!


Titolo: La banda delle casse da morto
Autore: Nick Laird
Casa Editrice: Minimun Fax
Data di Ristampa: Luglio 2014
Prezzo: € 9,00

Trama: Un avvocato di un prestigioso studio legale vive a Londra e conduce una vita più che tranquilla, sicuro di essersi lasciato alle spalle la vita proletaria e turbolenta del paesino dell'Irlanda del Nord da cui proviene, finché un giorno non bussa alla sua porta un suo amico d'infanzia, un piccolo truffatore ovviamente nei guai. Nel giro di cinque frenetici giorni le loro esistenze si intrecciano con quelle di un gruppo terroristico e di una piccola azienda a rischio di smantellamento, di un killer non infallibile e di una sensuale tirocinante.
Nota: la Minimun Fax mi sta simpatica. Pubblica romanzi particolari, è una Casa Editrice originale e si diverte ad andare contro tendenza! Me gusta! Però i suoi libri costano un botto, quindi ben vengano le edizioni economiche ^^


E anche per questa volta è tutto,
alla prossima!

Pillole di Recensioni #6

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Ho finito da un paio di giorni Paura Fra Gli Olmi un libro vecchissimo che non so nemmeno perché, ma mi andava di leggere (da piccola volevo fare l'archeologa, sarà per questo che cerco sempre titoli ricoperti di ragnatele?) e tra le "pillole" ho aggiunto quella di un libro di Follett.
Buona lettura!


Paura Fra Gli Olmi di Viola Rowe

| Baldini & Castoldi, 1960 | pag. 190 |

Un susseguirsi di crimini misteriosi, uno dei quali particolarmente sinistro: ogni volta in cui la verità sta per trapelare ecco che la mano omicida implacabilmente colpisce. Jane, strappata dagli eventi alla sua vita tranquilla, trascorre giornate di angoscia. Lei sola può conoscere il nome dell'assassino, lei sola, che ha visto. Ma non riesce a ricordare, forse ha paura di ricordare?







Voto:

A volte sono strana, me ne rendo conto da sola. Escono decine e decine di novità, le condivido sul blog, ne sono spesso entusiasta, e poi cosa vado a leggere? Un romanzo del 1960, con una copertina che oggi nessun editore si sognerebbe mai di diffondere e opera di un'autrice pressoché sconosciuta.
Tra l'altro l'ho scovato in formato elettronico, nemmeno l'avessi recuperato tra i vecchi scatoloni che riposano in cantina, ma vi posso assicurare che mentre lo leggevo sentivo l'odore di polvere e di stantio.
L'intera storia - e soprattutto la traduzione decisamente sorpassata - trasportano indietro nel tempo, tra feste borghesi, attrici dissolute, donne ricostruite dalla chirurgia plastica e scrittori in erba desiderosi solo di sfondare.
Ci sono i morti, c'è un'ampia strada fiancheggiata dagli olmi, c'è un detective ufficiale e uno improvvisato, ma di paura ne ho percepita veramente poca. Forse l'uso spropositato di pronomi personali (vedi "essa" per rivolgersi a una donna, nemmeno fosse un oggetto!), e le varie terminologie decisamente desuete, mi hanno distratta, o forse l'autrice voleva solo intrattenere il lettore per poi fargli dormire sonni tranquilli. Se è così c'è riuscita. L'adrenalina non era alle stelle, ma la storia non mi ha annoiata. Sono comunque tre stelline meritate.


Codice a Zero di Ken Follett

| Mondadori, 2002 | pag. 345 |

Gennaio 1958.
Un uomo si sveglia nella toilette della stazione di Washington. E' lacero, sporco, vestito come un barbone, e non ricorda nulla del passato. Come è finito lì? Chi è veramente? E perché qualcuno lo sta seguendo?
A poco a poco dalla memoria affiorano immagini, nomi, volti, ed eventi. E la vicenda di Luke, questo è il nome dell'uomo misterioso, si intreccia a una storia di missili spaziali, scienziati, spionaggio e tradimenti.




Voto:

Anni fa ero proprio in fissa con Ken Follett. Dopo essere rimasta folgorata da Il Terzo Gemello credo di aver recuperato ogni romanzo di quest'autore e nonostante le trame solitamente m'ispirino pochissimo, mi bastano tre righe e sono già fregata!
Leggete però la trama di Codice a Zero e ditemi se non è intrigante!
Follett poi ha il raro dono di farmi amare anche le storie in cui s'intrecciano politica, agenti segreti, intrighi internazionali... tutte cose che di regola odio insomma!
Se dovessi pensare alla trasposizione cinematografica di questo romanzo mi verrebbe da dire "tzè, la solita americanata", perché in effetti ci sono diversi elementi un po' forzati e qualche battuta sarebbe da rivedere... tipo:

«Allora» disse Billie «te lo ricordi il sesso orale?»
«No» rispose lui «ma credo di sapere come si fa.»

Cioè... ma per favore!
1) sono domande che si fanno?
2) sono risposte che si danno?
Ma in fondo Codice a Zeroè un libro d'intrattenimento puro. C'è azione, suspense, amore e tutto è miscelato in modo serrato, la tensione si percepisce in costante ascesa e il finale è decisamente d'impatto.
Insomma, Follett mi ha fatto apprezzare una spy story. Mica pizza e fichi.


* * * 

Alla prossima ^^

Lovely Book Award 2014

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Buona domenica lettori di tutto il mondo! Ieri avrei dovuto pubblicare il post con il recap settimanale, ma era il mio compleanno e come detta come va detta... avevo di meglio da fare!
Però non posso non ringraziare Tessa (La Libreria di Tessa) per questo premio. E' vero che di solito non rispondo ai tag, ma quando ho letto sul suo blog "le sue recensioni sono fra le mie preferite in rete" (sì, parlava incredibilmente di me!), mi sono sciolta.
Bando alle ciance, partiamo subito col rispondere alle domande!

1. Com’è cambiata la tua vita con il blog?
Non è cambiata praticamente di una virgola, volevo raggiungere fama successo e gloria e invece... un corno!

2. Descriviti con un aggettivo:
Totalmente imperfetta!

3. Quale stato d’animo ti rappresenta meglio?
Sicuramente la serenità. Sono una persona che fa del motto "vivi e lascia vivere" il suo mantra.
Non rompo le scatole a nessuno, ma nessuno me le deve rompere.

4. Trovi più seducente l’intelligenza o l’attrazione fisica?
Se uno è intelligente e cesso non c'è storia.
Se uno è figo, ma deficiente non c'è storia.
Come in tutte le cose ci vuole una sana via di mezzo!

5. Quanti libri leggi in un anno?
Dipende dalle annate (sono come il vino).
Sicuramente più di 50, ma ancora più sicuramente meno di 100. Mi aggiro tra i 60 libri all'anno direi.

6. Un pregio/difetto di te:
Sono tremendamente pigra.
Sono tremendamente paziente.

7. Musica/cantante/strumento musicale preferito?
Io e la musica viaggiamo su lunghezze d'onda diverse.  In tutta la mia vita credo di non aver mai comprato un cd. Non che non mi piaccia, ma preferisco accendere la radio e scoprire quali canzoni mi ha riservato il destino! Evviva la serendipità!

8. Esiste l’amicizia virtuale?
Certo che sì!
Non deve esistere solo quella virtuale, ma personalmente guai se mi venisse a mancare: fa parte della mia quotidianità!

9. Quanto trovi carine/stupide queste attenzioni con un premio?
Emh... boh. Sinceramente non amo molto i tag, raramente li faccio, un po' per mancanza di tempo (preferisco dedicarmi ad altro) un po' per pigrizia (vedi punto 6), però non ci vedo assolutamente niente di male.
Magari esiste qualche folle che ha voglia di sapere due scemenze in più su di me e qualche sano di mente che appena ha aperto il post l'ha anche chiuso. Vi capisco di più nel secondo caso :P

* * *

Non mi resta che salutare Tessa per il premio e ringraziarla per quelle paroline che mi hanno davvero dato una sferzata di autostima. Grazie, grazie e ancora grazie!
Ecco adesso non linciatemi, ma sempre per quel famoso punto 6 io non taggherò nessuno. Anzi - sono una volpe - chiunque mi legga, sappia che è taggato!


Alla prossima ^^

tour della mia libreria #11 - Speciale comodino °_°

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Quante volte vi ho detto che il mio comodino è sempre pieno di libri? Un'infinità, lo so, ma è giunto il momento di farvelo vedere. L'ho ripulito un po' prima di fotografarlo perché avevo libri da così tanto tempo e iniziati così tante volte (potevo tenerli per conciliarmi il sonno in effetti), che mi ero scocciata anche solo di vederli ^^ 
Comunque questo è l'angolo della mia camera in cui leggo sempre la sera prima di dormire.
Inizialmente c'era solo un comodino, ma ho dovuto aggiungerne un secondo non per ovvie esigenze (a chi servono venti libri in camera da letto? ), ma perché mi piace l'idea di allungare una mano e poter trovare il libro giusto per quel particolare momento. Che poi non funziona così. Potrei avere cento romanzi e voler leggere l'unico che è rimasto sul tavolo di cucina U_U
Ma basta cianciare e andiamo a curiosare!
Ho fatto le foto prima di andare a dormire e la luce fa un po' pena. Abbiate pietà di me...


I libri senza sovracopertina sono quelli più "urgenti". Sullo sfondo, vicino a Paragon Hotel di David Morrell e al romanzo di Dick Ma Gli Androidi Sognano Pecore Elettriche?, c'è Lady Cupido di Susan Elizabeth Phillips, un romanzo a cui vorrei dare la priorità ma che poi rimando sempre. È che questa serie sta per finire (manca un solo titolo) e so già che dopo mi mancherà da morire!
In fondo a destra, partendo dall'alto, ci sono gli occhiali per vedere da lontano (senza non riconoscerei nemmeno mia madre), il tablet che non uso praticamente mai se non per qualche graphic novel  (spesa utilissima, non c'è che dire) e Letti Separati della Spencer, il libro coccola di questo periodo. Devo sempre avere un libro coccola sul comodino. Io non rileggo mai i romanzi per intero, ma mi piace sfogliarli e rivivere determinate scene e particolari momenti.
Proseguendo la discesa (sembra che stiamo andando negli Inferi) abbiamo Il Giardino dei Segreti di Kate Morton, Il Racconto dell'Ancella di Margaret Atwood (ho fatto carte false per recuperarlo!), Il Creatore di Ombre di Kevin Guilfoile (trama super intrippante!) e Il Marito Perfetto di Lisa Gardner uscito in edizione Euroclub/Mondolibri e quindi reperibile solo nell'usato.
In pole position invece La Ragazza Meccanica di Bacigalupi, il vecchissimo (e rovinatissimo T_T) Audrey Rose di Frank De Felitta (parla di un padre convinto che la figlia morta si sia reincarnata in una bambina di 11 anni. Ne hanno tratto anche il film con Anthony Hopkins: DEVO vederlo!) e La Verità sul Caso Harry Quebert di Joël  Dicker che avevo già iniziato e mi stava pure piacendo. Perché l'ho interrotto? Non l'ho interrotto, l'ho solo messo in stand-by... è che mi ha infastidito un particolare a mio avviso poco credibile. Il protagonista vive nella casa in cui è stato rinvenuto un cadavere nonostante siano stati messi i sigilli al giardino. Bah... ma è una cosa possibile? Per me in quella casa non ci potrebbe entrare nessuno, ma comunque lo riprenderò, mi piaceva particolarmente la narrazione.


Secondo comodino!
Prima di tutto c'è la luce d'emergenza. Come vedete dalla prima foto ne ho una abbastanza schifosa arancione (da scrivania), perché la mia bellissima lampada di vetro, Maritozzo me l'ha rotta. Ok che mi ero addormentata con la luce accesa, ok che sei rincoglionito perché è tardi, ma invece di scavalcarmi, schiacciarmi sotto il tuo dolce peso e tirare giù il mondo dal comodino rompendo tutto quello che è possibile rompere... non potevi alzarti? Evidentemente no U_U
Poi c'è il mio segnalibro strafigo con la rana (gli occhietti si muovono *bambina scema di 5 anni mode on*).
E infine veniamo i libri ^__^
Sempre partendo dall'alto. Come Cenere nel Vento di K. E. Woodiwiss, libro coccola di qualche mese fa. Deve tornare al suo posto.
Stagioni Diverse di Stephen King, Tacco 12 addio! di Leanne Banks, Hollywood Party di Victoria Fox e Un oscuro Scrutare di Dick (molto presto mi darò alla fantascienza se non s'era capito!)
Infine Persepolis di Marjane Satrape, una graphic novel davvero toccante e particolare. Nella sua semplicità arriva dove deve arrivare. Adesso voglio recuperare il film uscito nel 2007 che era stato addirittura candidato all'Oscar.


E infine, momento topico!
Questo è il portalibri che mi ha fatto Giada. Praticamente lo infilo in borsa e dentro ci metto il libro di turno che così è protetto e al sicuro da segni, graffi e possibili piegature. Io sono maniaca per queste cose, ma lei più di me perché mi asseconda x°D

Alla prossima!

Recensione, BUIO di Anne Stuart

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E' un periodo che non mi sta piacendo niente e mi sta venendo il dubbio che sia colpa mia e non dei libri. Poi ci penso bene e mi dico che no, la colpa è tutta loro. Io sono innocente.
Detto questo passiamo alla recensione.

BUIO di Anne Stuart

| I Romanzi Mondadori 06/2014 | romanzo stand alone | pag. 300 | € 5,50 |
Cassidy Roarke si è innamorata dell’uomo sbagliato. Il suo nome è Richard Tiernan. È attraente da morire, ha un irresistibile fascino sinistro e fra le donne fa strage... e forse non solo di cuori. È infatti accusato dell’omicidio della moglie e - ciliegina sulla torta - i suoi due bambini sono misteriosamente scomparsi nel nulla. Ora Richard ha bisogno dell’aiuto di Cassidy e per ottenerlo è pronto a esercitare tutto il suo magnetico potere d seduzione, affinché l’indipendente ragazza si trasformi in una nuova, compiacente vittima del suo charme. Cassidy lo sa, sa tutto, si rende pienamente conto del gioco di lui. Eppure, nonostante questo, decide d assecondarlo, sceglie di donare totalmente cuore e anima a un amante dai moventi oscuri, a un uomo che la corteggia e la concupisce per ragioni misteriose e sibilline... quanto quelle che l’hanno spinto a uccidere la donna che aveva amato. Cassidy è ormai in suo assoluto dominio, corpo e spirito, pronta a piegarsi a qualsiasi volere dell’uomo che ama... perché lui l’ha gettata in un intricato labirinto dì desiderio da cui si dipana l’unico, contorto sentiero che la può condurre all’insospettabile, agghiacciante verità.

Voto:

Buioè il capolavoro indiscusso di Anne Stuart, una specie di stella nel firmamento del romance, uno di quei titoli che le lettrici romantiche di mezzo mondo si porterebbero su un'isola deserta e per cui l'altra metà si butterebbe nel fuoco pur di salvarlo dalle fiamme. Io non dico che lo userei come zavorra se fossi dispersa in mare o per sventolarmi dal caldo in caso d'incendio... ma quasi. Scopriamo i motivi.
Partiamo dalla storia di base, a mio parere una delle più intriganti che ci possano essere, perché la giovane e "innocente" fanciulla che s'innamora dell'uomo sbagliato fa sempre leva sul gentil sesso, e mie care lettrici, in questo caso nessuno potrebbe essere più sbagliato di Richard Tiernam appena uscito dal carcere su cauzione e in attesa di giudizio.
Ammetto che questi tipi di intrecci sono tra i miei preferiti (più un amore è impossibile più mi diverto) e poi impazzisco letteralmente per gli uomini socialmente nocivi, privi di morale e anche un po' manipolatori (il "pericolo"è il vero mestiere di una lettrice di romance), perché mettono in atto una serie di meccanismi che vanno a scandagliare la loro psicologia e li rende dannatamente intriganti.
Dovrebbe essere così, no?
No.
La Stuart in effetti ci propina pagine e pagine in cui analizza i pensieri, le emozioni e le sensazioni sia di Richard che di Cassidy, ma non è comunque riuscita a convincermi. Nemmeno un po'.
Tanto per cominciare Richard Tiernan non è stato processato per un furto di caramelle, ma per aver assassinato moglie, figli e forse qualche amante, però - attenzione - è bello da togliere il fiato e quindi si trasforma in automatico nel coinquilino di casa che tutte vorremmo avere. Sì, coinquilino, avete capito bene.
Il padre di Cassidy, un uomo avido di potere, ha pagato la cauzione del losco figuro, l'ha preso a vivere sotto il suo stesso tetto perché lo aiuti a scrivere il best seller più malato e controverso del secolo e poi ha chiesto alla figlia (giornalista) una mano.
Lei prima è reticente, non capisce cosa realmente voglia da lei il genitore, ma visto che è molto intelligente (la Stuart lo sottolinea più volte) si fa un casino di domande ma non si dà nemmeno una risposta e invece di mandare paparino a quel paese decide di assecondarlo. E che la convivenza abbia inizio!
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Recensione, LA SPOSA SILENZIOSA di A. S. A. Harrison

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Questi giorni in cui i primi caldi dell'estate hanno lasciato il posto ai temporali mi hanno ridato un po' di carica e anche la lettura ne ha tratto giovamento!
Vi lascio alla recensione de La Sposa Silenziosa, il romanzo d'esordio di A.S.A. Harrison (scomparsa purtroppo dopo l'immediato e tanto sperato successo) che l'America ha paragonato a L'Amore Bugiardo di Gillian Flynn. Affermazione che probabilmente è il solito specchietto per allodole.

LA SPOSA SILENZIOSA di A.S.A. Harrison

| Longanesi, 2014 | pag. 333 | € 16,60 |
Jodi e Todd sono a un punto cieco del loro matrimonio. Lei è la moglie perfetta, psicologa, riceve a casa i pazienti, ma non porta mai a casa il lavoro. Lui è un affermato uomo d’affari. Lei è vissuta all’ombra di lui. L’ha accudito, l’ha coccolato, lo ha reso un uomo di successo. E ha sopportato pazientemente che fossero altre donne a prendersi il lato migliore del marito. Ma la sua vita è arrivata a una svolta e Jodi non può più accettare di essere una moglie silenziosa e ora deve scegliere tra giustizia e vendetta. La sposa silenziosa è un romanzo ad altissima tensione psicologica che scava nella profondità del rapporto più difficile: quello di un uomo e una donna che scelgono di trascorrere una vita insieme, tra concessioni che non possono essere fatte e promesse che non possono essere mantenute.
Voto:

"La catena del matrimonio è così pesante che a volte bisogna essere in tre per portarla." lo diceva Alexander Dumas (figlio) e probabilmente lo pensa anche Jodi, la protagonista de La Sposa Silenziosa, dal momento che accetta i tradimenti del marito con pacata serenità. Lascia alle altre donne quello che lei non ha voglia di dare e si crogiola beatamente nella sua noiosa quotidianità.
Jodi è una sposa silenziosa, perché vuole esserlo. Le sta bene così. Le piace la monotonia che scandisce le sue giornate, lavora part time come psicologa ma non su casi difficili (comportano troppe responsabilità) e la sera va a dormire solo dopo aver lavato i piatti e riordinato la casa.
Jodi e Todd sono apparentemente una comunissima coppia che dopo gli entusiasmi tipici dell'innamoramento hanno ripiegato verso la normalità. Stanno insieme da vent'anni, non litigano mai e uno non tenta di gestire la vita dell'altro.
Todd è un uomo che si è fatto dal niente, non sa rinunciare a qualche sana scappatella, ma la sera torna sempre da Jodi che lo accudisce, lo ascolta, gli parla...
Finché un giorno Todd non s'innamora della figlia di un amico e Jodi non solo rischia di perdere il suo uomo, ma anche la casa e i soldi. Anzi,la casa, i soldi e l'uomo. È questo l'ordine delle sue priorità.
Devo però dire che la freddezza di Jodi non mi ha per niente stupita. È vero che dalla prima pagina l'autrice lancia un indizio lapalissiano «entro pochi mesi sarebbe diventata un’assassina», ma il problema è che non ho percepito un cambiamento estremo nella protagonista. In pratica Jodi non l'ho mai vista come una vittima. Sarà che mi è stata antipatica dalle prime righe, sarà che la sua rigida compostezza mi dava sui nervi, sarà che più di una volta ho pensato "bella mia, le corna di Todd te le meriti tutte", ma empatia zero.
Stesso discorso per Todd. Tradisce Jodi, fa bene, ha tutto il mio sostegno, lo capisco pure, ma quando perde la testa per una ragazzina sciocca, stupida e frivola - che sembra la perfetta caricatura dell'amante da una botta e via - no, non l'ho più capito. Non ho pensato "bello mio ti meriti di morire in tutti i modi possibili immaginabili", ma ho intuito subito che non avrei versato una lacrima sul suo cadavere.
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Recensione, LO SBAGLIO PIÙ BELLO DELLA MIA VITA di Katie Cotugno

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Yeeeee! Sono una lettrice felice!
Finalmente alla mia piccolissima lista di romance new adult promossi se ne aggiunge un altro!
P.S. Marta, grazie per avermelo consigliato, l'ho iniziato venerdì sera e sabato l'avevo già finito.

Lo Sbaglio Più Bello della Mia Vita di Katie Cotugno

| Sperling & Kupfer 24/06/2014 | pag. 278 | € 15,90 |
Questa è una storia d’amore. Ma non è la favola del primo bacio. O del colpo di fulmine che aggiusta tutto. Parla di Reena, che da sempre è innamorata di Sawyer e pagherebbe per un suo sguardo. E parla di Sawyer, che un giorno all’improvviso si accorge di lei e la trascina in una storia tormentata, e un altro giorno all’improvviso se ne va, lasciandola sola con i suoi sedici anni, i suoi sogni infranti e una bambina in arrivo. Poi, dopo tre anni, eccolo di ritorno. Come se il cuore di Reena fosse un giocattolo da smontare e rimontare. Come se per imparare ad amare fosse necessario farsi del male. Sbagliare e riprovare. Come se Reena e Sawyer stessero vivendo una vera storia d’amore.

Voto: 

Scivolare dentro a questa la storia è stato fin troppo facile, indossare i panni di Reena ancora di più. Sono bastate poche righe per riportarmi alla mente che avere sedici anni significa perdere di vista un sacco di cose: il buonsenso, la razionalità, l'amor proprio. C'è un momento nella vita in cui ascolti solo i battiti del tuo cuore. Puoi essere la persona più coscienziosa del mondo, ma se lui ti chiede di fare una follia tu la fai. Puoi essere la persona più sincera del mondo, ma se lui ti chiede di dire una bugia tu la dici. Anzi non c'è nemmeno bisogno che lui ti chieda niente, perché tu lo anticipi sul tempo.
Quando Reena inizia a uscire con Sawyer, il ragazzo che ama da tutta la vita, non le sembra nemmeno vero. Lui suona musica rock, ha uno stuolo di ragazzine che gli muoiono dietro, bazzica feste fino all'alba, mentre lei è solo una studentessa modello con la testa sulle spalle. La Regina di Ghiaccio come dicono in molti. Una noia mortale come si vede lei.
Eppure quello che c'è alla base della loro relazione ha radici che affondano nell'irrazionalità dell'amore e nella chimica dei sentimenti. Reena e Sawyer sono cresciuti insieme, hanno camminato sugli stessi binari anche se su rotaie diverse, finché le loro vite non si sono incrociate fino a entrare in collisione.
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Le Uscite di Giugno 2014

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Velocissima carrellata delle uscite di Giugno!
Pronti con carta e penna? Se avete consigli ovviamente lasciatemeli nei commenti, sono sempre ben accetti ^^

Bao Publishing

 
| Dolci tenebre di Fabien Vehlmann e Kerascoët  | pag. 94 | €17,00 |
Cupa e romantica allo stesso tempo, una favola nera dai toni grotteschi e surreali. Una strana comunità di bambini si ritrova per caso in un bosco popolato da improbabili creature all'interno del cadavere di una ragazzina. Per Aurore, la bambina che cerca di mettere ordine in questo microcosmo, il compito non è così facile. E sopravvivere ai giganti del bosco la costringerà a lottare e a diventare finalmente grande.
Dal 5 Giugno 2014.
Nota: Lo comprerei solo per la cover...

BOMPIANI

 
| Adulterio di Paulo Coelho | pag. 265 | € 18,00 |
Linda ha 31 anni e, agli occhi di tutti, la sua vita è perfetta: vive in Svizzera, uno dei paesi più sicuri del mondo, ha un matrimonio solido e stabile, un marito molto affettuoso, figli dolci e educati, e un lavoro da giornalista di cui non si può lamentare. Ma d'un tratto inizia a mettere in dubbio questa sua quotidianità, la prevedibilità dei suoi giorni. Non riesce più a sopportare lo sforzo che le richiede fingere di essere felice. Tutto questo cambia quando incontra per caso un suo innamorato degli anni dell'adolescenza: Jacob. È diventato un politico di successo e, durante un'intervista, finisce per risvegliare un sentimento che la donna non provava da ormai troppo tempo: la passione. Ora Linda sarà disposta a tutto per conquistare quell'amore impossibile, e dovrà esplorare fino in fondo tutte le emozioni umane per poter poi trovare la redenzione.
Dal 4 Giugno 2014.
Nota: di Coelho ho letto solo 11 Minuti, non mi era affatto dispiaciuto, ma a quanto pare non ha nemmeno lasciato un segno indelebile visto che non ho più ripreso in mano un suo libro. Sarà il caso di riprovare?

Sperling & Kupfer

 
| Sei sempre stata mia di Jasinda Wilder | pag. 320 | € 15,90 | Falling #1 |
La fine improvvisa di un amore perfetto può essere il perfetto inizio di un altro? Nell ha sedici anni ed è innamorata di Kyle. Il loro giovane amore sembra invincibile e la vita è piena di promesse e speranze. Poi una notte Kyle muore in un tragico incidente. Ora che lui non c’è più, Nell non ha più una ragione di vita: ha perso il suo migliore amico, la sua anima gemella, il suo unico vero amore. Al funerale incontra per la prima volta il fratello maggiore di Kyle, Colton. Entrambi cercano di reagire a quella perdita come possono. Ma è un vuoto incolmabile. Quando anni dopo si incontrano a New York, si scambiano un bacio pieno di dolore, eppure così giusto… consolante… naturale. Colton insegnerà a Nell a soffrire, a piangere, le insegnerà a vivere di nuovo, ad aprire il suo cuore per tornare ad amare.
Dal 17 Giugno 2014

 
| Lo sbaglio più bello della mia vita di Katie Cotugno | pag. 278 | € 15,90 |
Questa è una storia d’amore. Ma non è la favola del primo bacio. O del colpo di fulmine che aggiusta tutto. Parla di Reena, che da sempre è innamorata di Sawyer e pagherebbe per un suo sguardo. E parla di Sawyer, che un giorno all’improvviso si accorge di lei e la trascina in una storia tormentata, e un altro giorno all’improvviso se ne va, lasciandola sola con i suoi sedici anni, i suoi sogni infranti e una bambina in arrivo. Poi, dopo tre anni, eccolo di ritorno. Come se il cuore di Reena fosse un giocattolo da smontare e rimontare. Come se per imparare ad amare fosse necessario farsi del male. Sbagliare e riprovare. Come se Reena e Sawyer stessero vivendo una vera storia d’amore.
Dal 24 Giugno 2014 
Nota: Letto e recensito, se volete sapere cosa ne penso cliccate qui.

De Agostini

  
| L'estate dei segreti perduti di Emily Lockhart | pag. 315 | € 14,90 |
Da sempre la famiglia Sinclair si riunisce per le vacanze estive su una piccola isola privata al largo delle coste del Massachusetts. I Sinclair sono belli, ricchi, spensierati. E Cady, l'erede di tutta la fortuna e di tutte le speranze, non fa eccezione. Ma l'estate in cui la giovane Sinclair compie sedici anni le cose cambiano. Cady si innamora del ragazzo sbagliato e ha un incidente. Un incidente di cui crede di sapere tutto, ma di cui in realtà non sa nulla. Finché, due anni dopo, torna sull'isola e scopre che niente è come sembra nella bellissima famiglia Sinclair.
Dal 24 Giugno 2014.

 
| Quello che c'è tra noi di Huntley Fitzpatrick | pag. 414 | € 14,90 | my life next door #1 |
I Garrett sono l'esatto contrario dei Reed. Chiassosi, incasinati, espansivi. E non c'è giorno che, a insaputa di sua madre, Samantha Reed non passi a spiarli dal tetto di casa sua, desiderando essere come loro... finché, in una calda sera d'estate, Jason Garrett scavalca la recinzione che separa le due proprietà e si arrampica sul pergolato per raggiungerla. Da quel momento tutto cambia e, prima ancora di rendersene conto, Sam inizia a trascorrere ogni momento libero con il paziente e dolce Jase, a cui piace fare tutto quello "che richiede tempo e attenzione", come dedicarsi agli animali, riparare oggetti rotti e soprattutto... provare a far breccia nel cuore della sua diffidente vicina. Perché non c'è nulla di più appagante che riuscire a strappare un sorriso alla ragazza della porta accanto.
Dal 17 Giugno 2014
Garzanti

 
| La Misura della Felicità di Gabrielle Zevin | pag. 313 | € 16,00 |
Dalla tragica morte della moglie, A.J. Fikry è diventato un uomo scontroso e irascibile, insofferente verso gli abitanti della piccola isola dove vive e stufo del suo lavoro di libraio. Disprezza i libri che vende (mentre quelli che non vende gli ricordano quanto il mondo stia cambiando in peggio) e ne ha fin sopra i capelli dei pochi clienti che gli sono rimasti, capaci solo di lamentarsi e di suggerirgli di «abbassare i prezzi». Una sera, però, tutto cambia: rientrando in libreria, A.J. trova una bambina che gironzola nel reparto dedicato all’infanzia; ha in mano un biglietto, scritto dalla madre: «Questa è Maya. Ha due anni. È molto intelligente ed è eccezionalmente loquace per la sua età. Voglio che diventi una lettrice e che cresca in mezzo ai libri. Io non posso più occuparmi di lei. Sono disperata». Seppur riluttante (e spiazzando tutti i suoi conoscenti), A.J. decide di adottarla, lasciando così che quella bambina gli sconvolga l’esistenza. Perché Maya è animata da un’insaziabile curiosità e da un’attrazione istintiva per i libri – per il loro odore, per le copertine vivaci, per quell’affascinante mosaico di parole che riempie le pagine – e, grazie a lei, A.J. non solo scoprirà la gioia di essere padre, ma riassaporerà anche il piacere di essere un libraio, trovando infine il coraggio di aprirsi a un nuovo, inatteso amore… «La misura della felicità» è una dichiarazione d’amore per la vita e le sorprese che ci riserva, ma soprattutto per i libri e i lettori, perché, come ci insegna la storia di A.J. Fikry, condividere un libro è il modo migliore per aprire il nostro cuore e raccontare qualcosa di noi.
Dal 19 Giugno 2014.

 Rizzoli

 
| October List di Jeffery Deaver | pag. 358 | € 19,00 |
Chiusa in una stanza, Gabriela aspetta da ore notizie della sua bambina. Finalmente, la porta di casa si apre. Ma non è la polizia, non è l'FBI: è l'uomo che ha sequestrato Sarah. E stringe in pugno una pistola... Comincia così, dalla fine, il thriller di Jeffery Deaver, che racconta a ritroso l'incubo in cui è precipitata improvvisamente la vita di Gabriela. Sua figlia Sarah di sei anni è stata rapita. E a lei hanno dato un ultimatum: se vuole rivederla viva, deve versare un riscatto di mezzo milione di dollari e recuperare un documento scottante, su cui molti vorrebbero mettere le mani, la October List. Il tutto nel giro di trenta ore. In un susseguirsi serrato di colpi di scena per le strade di Manhattan, Deaver intesse una storia adrenalinica che si dipana al contrario da una domenica sera al venerdì mattina, costruendo un inganno che si svela solo all'ultima pagina, ovvero al momento dell'imprevedibile inizio.
Dall'11 Giugno 2014

 
| Hollow City di Ransom Riggs | pag. 430 | € 19,00 | 
Miss Peregrine Peculiar Children, # 2 -
Chi è Jacob Portman? Un ragazzo qualunque finito dentro un'avventura più grande di lui, o un predestinato, uno Speciale dai poteri prodigiosi, abilissimo investigatore dell'ombra e cacciatore di mostri terrificanti? Nessuno lo sa. L'unica cosa certa è che sembrano trascorsi secoli dal giorno in cui la misteriosa morte del nonno lo ha spinto a indagare sul suo passato, catapultandolo sull'isoletta di Cairnholm, al largo delle coste gallesi. È qui che si imbatte nella bizzarra e affascinante combriccola dei Bambini Speciali: creature dotate di poteri curiosi e irripetibili, membri superstiti di una stirpe meravigliosa, obbligati, per sfuggire alla persecuzione di un mondo ottusamente Normale, ad affidarsi alle inflessibili cure di Miss Peregrine, la donna-uccello in grado di manipolare il tempo. Ma ora che Miss Peregrine è ferita e non riesce a ritrovare le proprie sembianze umane, i Bambini Speciali e Jacob saranno costretti a vedersela da soli con coloro che minacciano di distruggerli usurpando la loro stranezza e dovranno abbandonare l'eterno presente in cui hanno vissuto per avventurarsi nel mondo reale.
Dal 4 Giugno 2014.
Nota: Una piccola grande delusione. Forse se il primo libro non l'avessi amato tanto sarebbe stato diverso, ma messi a confronto c'è un abisso.
Recensito qui.


 
| Voli acrobatici e pattini a rotelle di Fannie Flagg | pag. 393 | € 18,50 |
La signora Sookie Poole di Point Clear, Alabama, ha appena accompagnato all'altare l'ultima delle sue figlie e si prepara a godersi un po' di meritato riposo. Certo, c'è ancora l'anziana madre Lenore Simmons Krackenberry, con qualche momento di follia di troppo, da dover gestire, ma la vita sembra finalmente in discesa. Finché, un giorno, Sookie viene inaspettatamente a sapere qualcosa che mette in discussione tutto ciò che pensava di conoscere di se stessa, della sua famiglia e del suo futuro. Inizia così un viaggio di scoperta che la porta in California, nel Midwest, e persino indietro nel tempo, precisamente negli anni Quaranta, quando un'irrefrenabile donna di nome Fritzi rileva assieme alle sorelle la stazione di servizio del padre. La pompa di benzina gestita da sole ragazze, per di più in pattini a rotelle, riscuote un tale successo che i camionisti cominciano a modificare i loro itinerari pur di fermarsi alla leggendaria Wink's Phillips 66. Ma questa sarà solo la prima di molte avventure in cui Fritzi, spirito libero e anticonformista, si getterà a capofitto nel corso della sua vita. E che insegneranno a Sookie che non è mai tardi per rompere gli schemi e reinventarsi davvero.
Dal 18 Giugno 2014.
Nota: Di questa autrice mi fanno impazzire i titoli. Da Pomodori Verdi Fritti a In Piedi sull'Arcobaleno; da Torta al caramello in Paradiso a Hamburger & miracoli sulle rive di Shell Beach. E le storie? Spaccati di vita con elementi originali e indimenticabili. Insomma, voglio questo libro!

Autopubblicazioni

 
| La Mia Eccezione Sei Tu di Patrisha Mar | € 0,99 |
Daniel Gant è un modello di successo, bello, sexy, amato dalle donne di tutto il mondo, abituato a stare al centro dell'attenzione. Per uno strano scherzo del destino, il giovane irrompe nella vita della simpatica e tranquilla Sara De Michele, una ragazza in cerca di lavoro e del grande amore che la salvi da una serie infinita di primi appuntamenti terrificanti.
Sullo sfondo di una Roma complice, tra schermaglie verbali, gossip, incontri romantici e situazioni comiche, nasce una storia d'amore da favola. Ma i problemi non tardano ad arrivare: velenose ex, fotografie osé e la terribile Spank. I mondi di Daniel e Sara sono forse destinati a scontrarsi?
Un romanzo divertente che si legge in un soffio, un amore che conquista per la sua appassionata tenerezza, due personaggi che vi faranno sognare.
Dal 7 Giugno 2014

  
| Di carta e di carne di Mirya | € 2,68 |
Chiara vive di carta. Insegna, studia e legge di tutto. Sui libri e coi libri è cresciuta, i libri sono stati la sua famiglia e i suoi migliori amici e dai libri ha appreso l’amore: l’amore per le pagine ma anche per gli uomini che in quelle pagine vivono.
Leonardo entra nella sua vita per seguirla nel Dottorato di ricerca, ed è un uomo concentrato sulla realtà di carne: per lui il distacco dalle parole scritte è vitale e non accetta l’approccio passionale di Chiara. Ma è stato davvero un caso, a portarlo da lei, o c’è una trama anche dietro al loro incontro?
Tra un canto di Dante e una canzone degli ABBA si combatte la guerra tra la carne e la carta, una guerra che non ha vincitori né perdenti e che forse non ha nemmeno schieramenti.
Dal 14 Giugno 2014.
Nota: Sono una persona orribile, perché avevo snobbato il libro di Mirya per la copertina. Lo so, dico sempre che non si giudica un romanzo dall'impatto visivo, poi sono la prima che ci casca. Per fortuna però ci sono lettrici più brave di me che l'hanno letto e consigliato ^^


In Edizione Economica



La Ragazza n° 9 di Tami Hoag
(recensione)


Ed è tutto anche per questo mese!
Se avete dei consigli da darmi io sono qui,

pronta ad assimilarli come una spugna!
Alla prossima ^^

Libro VS Film - Sfida n° 40

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A volte vorrei parlare dei film che mi capita di vedere, ma poi penso che un blog di libri non sia il posto giusto. Allora penso di parlare dei film tratti dai libri, questa cosa avrebbe senso, no? Ma quello che ne viene fuori non è mai una recensione, ma continui paragoni tra due opere dalla struttura tanto diversa. E così nasce questa rubrica (che posterò di giovedì) in cui mi divertirò a mettere sul piatto della bilancia un'opera letteraria e una cinematografica e vedere da che parte penderà l'ago.
LIBRO VS FILM
chi vincerà?

Oggi in sfida
Delirium

 
Vince il libro!

Il libro non solo vince, ma schiaccia, stritola, annienta e fa in minuscoli pezzetti che si disperderanno nel vento, il film. Non film scusate, telefilm. Nemmeno telefilm, scusate ancora, episodio pilota. Insomma quel che è, fatto sta che è assolutamente bocciato.
Ma si può condensare in 45 minuti scarsi tutto il primo libro, parte del secondo (Chaos) e anche qualcosina dello spin-off su Hana? Cioè... vogliamo parlarne? No, perché non c'è niente da dire. Partiamo da un dato di fatto, la serie tv probabilmente non vedrà mai la luce, ma nel caso si fosse voluto continuarla, che altro c'era da raccontare? Mantenendo questo ritmo altri due episodi e tutto era già finito, altrimenti voleva dire inventarsi il mondo. E che senso aveva inventarsi di tutto e di più quando il romanzo offriva già una serie di spunti su cui poter lavorare?
La storia della Oliver parla di come l'amore possa abbattere ogni tipo di barriera, descrive una società che tiene separati maschi e femmine finché questi non vengono "curati" in modo tale che non possano più provare quel sentimento struggente e devastante che potrebbe minare il loro raziocinio e l'equilibrio di un'intero Paese, ma questo episodio non sa trasmetterti nemmeno l'infinitesima parte di quell'amore.

Emma Roberts | Billy Campbell 

Lena e Alex s'innamorano in tre minuti, bastano due occhiate, un paio di appuntamenti e uno darebbe la vita per l'altro. Alla faccia...
L'amicizia che lega la protagonista ad Hana è assolutamente superficiale.
Julian viene sbattuto nella mischia non si sa per quale motivo e l'espressione dell'attore che lo interpreta (Billy Campbell) è pari a quella di un luccio appena pescato.

 Daren Kagasoff | Jeanine Mason 

Mi dispiace perché ho trovato Emma Roberts adatta al ruolo, anche fisicamente, mentre Kagasoff (Alex) ha fatto un po' kaga** ...be' ci siamo capiti. Non parliamo poi di Jeanine Mason che della bellezza di Hana non ha nemmeno un'unghia del piede, ma questo potrebbe essere anche un dato del tutto trascurabile. Il punto è che non ha nemmeno il carattere di Hana!

Insomma tra regia, sceneggiatura e cast... il delirio disastro è totale!

Comunque se siete curiosi (tanto quaranta minuti buttati della vostra vita cosa volete che siano?) la puntata è possibile vederla sottotitolata in italiano a questo link. E vi dirò, nonostante tutto, se potessi tornare indietro, la rivedrei comunque, perché finché non soddisfo il mio lato scimmiesco (sì, sono tremendamente curiosa) non sto bene ^^ Però i libri sono tutta un'altra cosa. Un altro mondo. Un mondo di emozioni vere di cui qui non c'è nemmeno la più vaga traccia.


Recensioni Romanzi
Delirium

Trailer


E secondo voi?
Libro o film episodio pilota?

Variant Book #15 - Non Lasciarmi Andare di Jessica Sorensen

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Variant Book nasce dalla mia follia più estrema e vede la rivisitazione e la reinterpretazione di romanzi più o meno noti attraverso una nuova veste grafica! Ovviamente tutto in chiave ironica.
Variant Book            Original Book

  
[clicca le cover per ingrandirle]

Dopo questa Variant mi perdo in due chiacchiere!
Poco tempo fa avevo gioito perché avendo finito i 730 potevo tirare un sospiro di sollievo al lavoro e adesso ne ho di nuovo fin sopra i capelli con i 770. Gente... non ne posso davvero più, sono al capolinea in tutti i sensi!
Non vedo l'ora che arrivi il 23 Luglio, giorno in cui staccherò finalmente la spina e allora tanti saluti a tutti!
Intanto per restare "viva" almeno nella blogsfera ricorro a vecchi post che avevo preparato, nella speranza di strapparvi almeno un sorriso.
Vi lascio anche il link alla recensione del romanzo (cliccate qui). Non mi era affatto dispiaciuto, soprattutto grazie a un protagonista maschile niente male (uno di quelli che fa sangue insomma xD), però non posso dire che sia esente da difetti. Infatti io e la Sorensen non ci siamo più incontrate :P

Alla prossima!



tour della mia libreria #12

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Si torna a gironzolare tra le mensole della mia libreria!
Oggi siamo sempre nel blocco di sinistra, quarto ripiano a partire dall'alto: romanzi rosa!
Probabilmente farò due post (ma anche tre!) per evitare che vi addormentiate, perché ci sono libri anche su due file. Il posto è sempre quello e i libri aumentano... è un casino.


Ma poche ciance e veniamo al sodo. Qui dimorano da tempo immemore tutti (o quasi) i libri di K. E. Woodiwiss, l'autrice che mi ha fatto scoprire e amare il romance!
Piccola confessione. Poco tempo fa ho appoggiato sul comodino un suo romanzo (ho sempre un libro-coccola a portata di mano) ma non sono riuscita a leggere più di tre pagine. Per me è colpa del font microscopico, ma potrebbe anche essere che mi sono evoluta come lettrice. Come al solito resterò nel dubbio e non lo scoprirò. La Woodiwiss si deve amare. Punto.


Shanna è stato il mio primo romance in assoluto. Ricordo benissimo il periodo e il momento in cui lo lessi. Abitavo ancora in città, nel mio bellissimo buco di appartamento ed ero a casa da sola. Marito al lavoro, figlio all'asilo: una favola. Ed è proprio un'altra favola che mi sono ritrovata a vivere. Lo so che a molti Shanna ha fatto storcere il naso per il carattere esasperante della protagonista, ma doveva apparire come una ragazzina ricca e viziata e l'autrice l'ha tratteggiata in modo decisamente credibile. Il fatto che volessi tirarle il collo ogni 3x2 lo dimostrava.
E poi Ruark *sospira perdendosi in languidi ricordi* è stato uno dei miei primi amori... come dimenticarlo? Non aggiungo altro e vi lascio alla mia estatica recensione, cliccate qui se volete leggerla!

Il Lupo e la Colombaè stato invece il secondo romanzo della Woodiwiss che ho letto. Molto carino, ma ho iniziato a capire che l'autrice per quanto cercasse di rovinare la "reputazione" delle sue protagoniste alla fine le sbiancava con litri di candeggina. A me piacciono le storie un po' più vere sinceramente, ma l'atmosfera da favola è così palpabile che alla fine lasci perdere e ti godi gli happy end effetto durban's.

(Giuro che al termine di ogni libro me li vedevo tutti felici con sorrisi smaglianti e sentivo i pling degli scintillii che impreziosivano la loro dentatura...) 

E a proposito di favole eccola qui, la favola per eccellenza: Rosa d'Inverno. Ho a-do-ra-to questo libro - che per molti versi è quasi un retelling de La Bella e la Bestia - proprio perché l'elemento fiabesco è preponderante e non occultato da pseudo disgrazie. Non che la Woodiwiss non abbia provato a buttare la sua protagonista nella cacca fino al collo, ma il lettore non si lascia di certo fregare e in quella cacca ci sguazzerebbe più che volentieri.
La mia edizione ha una copertina che fa abbastanza schifo, ma ne esistono delle migliori, tipo queste due.

 


Ammetto invece di ricordare meno Petali sull'Acqua, la Donna del Fiume e Fiori sulla Neve, ma ricordo anche di averli letti con grande piacere, i romanzi della Woodiwiss avevano il dono di trasportarmi in un'altra dimensione e di non farmi storcere il naso davanti ai soliti cliché che adesso tanto mi disturbano.


Andiamo avanti con la serie Birmingham. Il Fiore e la Fiammaè sicuramente il più noto, non solo perché è il primo, ma anche per la "famosa" scena di violenza iniziale.
In pratica il bel protagonista scambia la fanciulla di turno per una zoccola e se la porta a letto. Lei gli dice "no, che cavolo fai..." eccetera eccetera) ma lui crede che faccia solo un po' la preziosa e via che va avanti a colpi d'anca. Quando si accorge dell'errore cerca di riparare al danno, ma non potendole proporre un'imenoplastica le chiede di diventare la sua amante. Lei dice "no, col cavolo!" e lui la violenta di nuovo
Ai tempi ero comunque una lettrice perversa (adesso di più!) e mi sono divertita a vedere come avrebbero risolto le loro piccolissime divergenze!
Bisogna però dire che se Il Fiore e la Fiamma si legge volentieri, Cuori in Tempesta è un passo indietro e Una Stagione Ardente anche tre.


Altri libri. All'epoca (primi anni del 2000, non nella preistoria) la Sonzogno era forse una delle poche Case Editrici a sostenere la pubblicazione del romance e titoli così belli non dico che non siano più usciti, ma quasi.
Io ho una vera e propria adorazione per I Petali del Tempo di Jennifer Wilde che come tutti ormai sapranno è lo pseudonimo di Tom Huff, un autore mezzo sconosciuto che si dava al romanzo rosa (oltre che al gotico firmandosi  Edwina Marlow, Beatrice Parker, TE Huff, e Katherine St. Clair). E gente... che romanzo! Ha quella durezza tipica di una penna maschile e allo stesso tempo la passione struggente che si pensa possa scaturire solo dalla penna di una donna. E l'epilogo è perfetto, per niente melenso, carico di promesse, ma aperto quel tanto da lasciare alla fantasia del lettore la parola "fine". Non ho mai fatto una vera recensione, ma qui c'è il mio commento e uno degli estratti che preferisco.

Nella Gioia e nel Dolore e Lily sono invece i migliori romance storici di Patricia Gaffney, un'autrice decisamente versatile che negli anni ha sondato vari terreni scrivendo women's fiction e commedie brillanti, ma a mio parere titoli emotivamente d'impatto come questi due non ne sono più usciti. Nella Gioia e nel Dolore poi racchiude la sua essenza e la sua verità proprio nel titolo. Se cercate tormento ed espiazione recuperatelo ad ogni costo. Qui c'è una mia vecchissima recensione.

E qui mi fermo o faccio un post chilometrico!
Se avete letto questi romanzi, e ne avete voglia,
fatemi sapere come la pensate ^^

Weekly Recap #106

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Weekly Recap nasce dalla voglia di non parlare solo delle mie new entry libresche, ma anche di altre piccole curiosità settimanali. Libri che ho adocchiato, un estratto che mi ha particolarmente colpito, un film che ho visto, e così via. Un po' come fanno alcuni blog con la rubrica Clock Rewinders on a Book Binge [X - X]. Ma tutto senza regole. Un po' alla cavolo insomma. Sostituisce In My Mailbox.

Sono rimasta di nuovo schifosamente indietro con questa rubrica! E anche con tutto il resto!

S.O.S.
  
E per la cronaca il 23 Luglio chiuderò baracca per andare in ferie. Come ben sapete quando stacco la spina dal lavoro e dalla vita di tutti i giorni lo faccio come si deve, quindi mi porterò dietro tanti libri, ma il blog resterà a riposo e non verrà aggiornato per tre settimane. Resterò però attiva tramite il cellulare, quindi risponderò alle mail (scrivetemi solo a questo indirizzo: silvia1975bo@hotmail.it) e ai messaggi che mi lascerete tramite facebook e skype.
Detto questo, passiamo a noi.

New Entry e Letture


Ballando con il Fuoco di Edy Tassi
Se Torno, ti Sposo di Kristan Higgins
Questa Volta Tocca a Te di M. J. Arlidge

Vi devo parlare sia di Ballando con il Fuoco che del romanzo di Arlidge. Spero di farcela prima di andare in ferie, incrociate le dita per me, perché se no vuol dire che il lavoro mi ha preso proprio male. La Higgins me la porto al mare come lettura da ombrellone, direi che è perfetta!
Avrei anche altri libri da farvi vedere, ma mi sono arrivati a sorpresa e ormai il post era pronto (leggasi: non mi andava di rifare tutto). Vi ho mai detto che sono tremendamente pigra? 

 

Ah, poi vi devo parlare di un romanzo breve di Valerio Massimo Manfredi, L'Oste dell'Ultima Ora e de Le Sorelle Soffici di Vettori che ho trovato carinissimo. Posso farcela...

Cosa Mi Sono Vista

  

2012. Di questo film mi piace solo la fine, tutto il resto è un polpettone noioso. Bocciato.

Terminator. Il secondo film è il mio preferito, ma insomma, non è male nemmeno questo nonostante io non abbia mai provato grande simpatia per Sarah Connor. Essendo la protagonista non è il massimo.

Il Domani che Verrà. Bruttino. Ti fa pure passare la voglia di recuperare il libro, e se teniamo conto che la Fazi ha pubblicato solo il primo della serie (in tutto credo sino sette) allora è fatta. Il film poi non è niente di che, sembra quasi l'episodio pilota di una serie televisiva...

  

Notte Prima degli Esami. L'hanno dato in tv per ricordare Giorgio Faletti, prematuramente scomparso il 4 Luglio, ma è uno di quei film che viene riproposto spesso in estate. E' una chicca. Regala quel pizzico di san nostalgia e rievoca i bellissimi anni 80/90. E bravo Fausto Brizzi, anche se questa magia nei suoi film non l'ho più vista.

The Librarian. Questo film può sembrare una ca**ta e in parte lo è. Pochi effetti speciali, attori semi sconosciuti, sceneggiatura trita e ritrita, ma a me è piaciuto da subito, perché per una volta il protagonista non è un concentrato di muscoli e arti marziali, ma un genialoide che non ha mai schiacciato nemmeno una mosca. Senza infamia e senza lode, ma si vede di gusto!

Se Scappi ti Sposo. La peggior commedia interpretata da Julia Roberts. Si voleva ripetere il successo di Pretty Woman? Spero di no, perché se no il fallimento è doppio.

Bene è tutto anche per questa volta,
sono stata super sintetica e mi scuso,
ma il tempo mi è davvero nemico!
Sabato prossimo credo che salterò il post,
avrò le valigie da preparare, i libri da selezionare,
la casa da pulire (??) ...insomma sarà un delirio!
Buon Week end a tutti!!!

Recensione in Pillole #7

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Lettura particolare quella di cui vi parlo oggi, un po' fuori dalle mie corde ma nemmeno troppo. Ogni tanto mi piace immergermi in testi che per quanto semplici portano con sé la forza della riflessione.


L'Oste dell'Ultima Ora di Valerio Massimo Manfredi

| Wingsbert House, 2013 | pag. 90 | € 11,00 |

Figlio di contadini senza terra nella Galilea sotto il giogo romano, il protagonista di questo libro è costretto a guadagnarsi da vivere inventandosi nuovi lavori. Marinaio senza fortuna, taglialegna e carpentiere, vignaiolo a servizio di un piccolo possidente. Finalmente decide di mettersi in proprio, e di aprire una promettente rivendita di vino. Sembra la storia di un uomo qualunque e della sua intraprendenza in un'atmosfera di tempi nuovi, in cui molte cose stanno cambiando. Ed è così: qualcosa di assolutamente nuovo, inaudito e sconvolgente sta accadendo vicino a lui. La novità di una predicazione, di una testimonianza che cambierà per sempre la storia, e che ha le fattezze umane del figlio di un falegname di Nazareth. Il contatto avviene durante un banchetto di nozze, a Cana. L'oste è incaricato del vino, ma disgraziatamente ne ha portato troppo poco. Sarà allora testimone privilegiato di un fatto che stenterà, anzi non riuscirà proprio a spiegarsi. Ma il suo rapporto con il Nazareno e la sua strana compagnia di discepoli non finirà lì. Qualche tempo dopo, durante la Pasqua a Gerusalemme, gli verranno a chiedere ancora del vino: per celebrare quella che sembra una sera triste come una cena d'addio... Con questo volume Valerio Massimo Manfredi inaugura la collana di Wingsbert House dedicata ai grandi narratori di ieri e di oggi che raccontano il vino, le sue storie, la sua filosofia.

Credo che tutti conosciate Valerio Massimo Manfredi, noto scrittore, sceneggiatore, e archeologo, famoso per portare nella narrativa la Storia del passato che ha contribuito a scrivere il nostro presente. Da Alessandro Magno a Ulisse, da Giulio Cesare a re Artù, Manfredi ha raccontato di personaggi realmente esistiti e di altri appartenenti all'immaginario mitologico greco e romano: ha spaziato tra i secoli ed era quasi scontato che prima o poi si sarebbe soffermato là, dove tutto è iniziato. A Gerusalemme pochi anni dopo la nascita di Gesù.
L'Oste dell'Ultima Ora più che un romanzo breve è un quadro. Mi sento quasi di accostare Manfredi a Giotto, Veronese, Bosh, Giordano, perché in meno di cento pagine ha saputo dipingere il primo miracolo di Gesù, la tramutazione dell'acqua in vino, con pennellate veloci e vivide. Ma l'ha fatto in modo diverso, innovativo, affidando la parola all'oste, a colui che servì il vino, a un personaggio dimenticato che non ha fatto la Storia ma ha vissuto un attimo di Storia.
Provate a immaginare un qualsiasi fatto raccontato da una comparsa.
Manfredi ci insegna a spostare l'obiettivo, a non guardare solo quello che è noto, ma a scoprire cosa si cela dietro le quinte, e devo ammettere che questo cambio d'inquadratura regala nuove e interessanti prospettive.
Gesù viene semplicemente indicato come il predicatore, Maria appare nelle ultime pagine per farsi solo portavoce della notizia "hanno finito il vino", e le nozze di Cana sono quasi un pretesto per farci conoscere Baruch ben Gad, un uomo umile, semplice e generoso che ha fatto della coltivazione dei vigneti la sua grande passione. Il messaggio è semplice ma per nulla banale: un piccolo gesto, come l'offrire un bicchiere di vino con l'unico piacere di condividere un posto a tavolo e offrire ospitalità, verrà sempre ripagato da chi è buono e giusto. Con un sorriso, un grazie, ma anche con un miracolo.



Recensione, LE SORELLE SOFFICI di Pierpaolo Vettori

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Questo romanzo mi ha sempre attratta solo per la copertina, perché - lo confesso - la trama mi speva di fregatura. L'avete letta? Si parla di Tangentopoli, di politici, di portaborse... e io mi dicevo "chissà che noia". Sbagliato! Sbagliatissimo! A parte che non troverete mai nessuna di queste parole, ma capirete il contesto storico e politico di cui parla l'autore solo attraverso la stupenda e visionaria narrazione e poi conoscerete di Veronica Soffici, una di quelle protagoniste che non si dimenticheranno mai. E' stato proprio un bel viaggio. Peccato che sia finito.

Le Sorelle Soffici di Pierpaolo Vettori

| Elliot, 2012, 2013 | pag. 175 | € 16,00 - € 9,90 |
Veronica Soffici è una ragazza molto speciale, parla con gli scrittori defunti che popolano la biblioteca di casa, mangia mele con i chiodi di garofano e sente di essere la sola a difendere la sorella Cecilia da pericoli terreni e ultraterreni. La sua è una famiglia di industriali, la cui fortuna è stata costruita sulla ricetta segreta di una marmellata diventata famosa in tutto il mondo. Ma i tempi cambiano e l'ombra del fallimento sembra incombente, mentre i primi scandali di Tangentopoli cominciano ad apparire nelle cronache. Un aiuto potrebbe arrivare da un ambiguo faccendiere, l'unico in grado di garantire una via d'uscita, ma sarà necessario sacrificare qualcuno. Giorno dopo giorno, Veronica riporta nel suo diario ricordi, visioni, fantasie ma anche i mutamenti repentini che stravolgono la routine familiare, insieme al viavai di speculatori, portaborse e politici che stringono d'assedio i terreni intorno a villa Soffici. Alla ragazza non resta che organizzare una forma di resistenza tutta sua e giocare la crudele partita con il mondo. Questo romanzo è un grido di battaglia a difesa dell'innocenza e della fantasia contro l'avanzare di una barbarie dell'anima che non concede prigionieri.
Voto:

"La gente di solito si specchia per vedere se qualcosa è fuori post: uno sbaffo di rossetto, una ciocca ribelle. Io controllo se esisto ancora, se sono la stessa Veronica che ha cominciato la giornata e della quale conservo un'immagine nella mente."

Per sentito dire Veronica Soffici è la "sfortunata figlia di Ernesto Soffici" almeno è così che vocifera la gente. Sfortunata. Sarebbe stato meglio dire ritardata, o addirittura pazza, alienata, ma la gente ha paura a pronunciare certe parole, nemmeno fossero contagiose, eppure è così brava a riassumere in un solo vocabolo l'intera essenza di una persona...
Ma Veronica non è stupida, appartiene solo all'altro lato del mondoe ha il compito di proteggere sua sorella Cecilia, una ragazza fragile e cagionevole di salute incapace di distinguere il bene dal male. Veronica l'ha salvata più volte afferrandola per i piedi e riportandola sulla terra quando gli angeli avevano tentato di portargliela via. E' la sua custode, l'unica in grado di difenderla. Insieme reinventano i mondi che Veronica scopre attraverso i romanzi che dimorano nella biblioteca della grande villa: possono essere chiunque, da Jane Eyre a Maria Antonietta, da Sandokan a Robinson Crusoe. Giocano in cantina, sotto al tavolo, nel giardino. Imbucano lettere destinate a scrittori ormai defunti nel tronco di un albero cavo e intanto le persone che vanno e e vengono dalla loro grande dimora parlano indisturbate davanti a loro, che tanto non capiscono nulla.
Ma Veronica ha capito fin troppo bene. Sa che suo padre sta morendo e che Anton, uno schifoso ratto con il camice da dottore, vuole mettere le sue luride zampe sulle industrie di famiglie, diventate famose grazie alla Marmellata Soffici. Ma lei sarà abbastanza forte per impedirlo? Riuscirà a sconfiggere i demoni che dimorano silenziosi tra le mura di casa?
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Cosa mi sono perso... #11

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Mi sto rendendo conto che ci sono troppi autori datati che non conosco. A volte mi faccio infinocchiare dalle novità, ma non va sempre bene. Non si può andare avanti senza conoscere quello che abbiamo alle spalle.
In questo momento sono alle prese con Josephine Tey, non posso amare i gialli e non aver mai letto niente di lei, e sono decisa come un pompiere ad approfondire la mia già ampia (modesta eh?) conoscenza del genere rosa.
Con chi? Con Winifred Wolfe.
Dai romanzi di  Winifred Wolfe sono stati anche tratti dei carinissimi film, le classiche commedie anni Cinquanta per cui io vado in brodo di giuggiole e il minimo che possa fare è recuperare qualcosa di suo. Per ora abbiamo tre proposte tutte di casa Elliot. Copertine deliziose, trame accattivanti e prezzi anche contenuti visto che sono usciti in edizione economica a circa 8 euro l'uno.
Niente potrà fermarmi insomma!


Un Matrimonio Perfetto
Esiste un metodo infallibile perché una coppia possa restare unita nel tempo? A quanto pare sì, secondo questa divertente e sofisticata commedia sulla natura dell'amore e del matrimonio. La giovane Chantal possiede un fascino irresistibile, per quel misto di anticonvenzionale sangue francese che le deriva dalla madre e di conformista sangue americano proveniente dal ramo paterno. La sua bellezza fa girare la testa ai migliori rampolli di Boston, senza che lei riesca a decidersi su quale scegliere. Quando però si trasferisce a New York con la famiglia e conosce il giovane fotografo Eugene Wright, capisce che è lui quello giusto. Eugene è il classico scapolo impenitente, circondato da belle ragazze con le quali intrattiene simpatiche "amicizie" a cui non intende rinunciare. Ciononostante si ritroverà felicemente sposato prima di quanto creda. Per un po' la loro vita procede idilliaca, finché non arrivano i primi litigi. Sconsolata, Chantal si confida con la madre che le rivela il metodo con cui ha potuto realizzare un matrimonio perfetto. Incredula, la ragazza prova ad applicare la prima regola, scoprendo che funziona a meraviglia! È l'inizio di una seconda luna di miele per la giovane coppia, fino a quando il segreto non viene a galla... Pubblicato negli usa nel 1961 e da allora continuamente ristampato, "Un matrimonio perfetto" ebbe un grandissimo successo per la capacità di guardare con intelligenza ai rapporti tra uomini e donne.


FILM: Una Sposa Per Due

titolo originale: if a man answers
USA 1962 (colore)
Regia: Henry Levin
Cast: Sandra Dee, Bobby Darin, Micheline Presle, 
John Lund, Cesar Romero, Stefanie Powers


Tutte le Ragazze lo Sanno
La bella e ingenua Meg Wheeler arriva a Manhattan dalla provincia in cerca di lavoro e del vero amore. Dopo alcuni tentativi, la giovane trova un impiego in una società di ricerche di mercato e si inserisce pian piano nella vita newyorkese, fatta di feste, cene romantiche e weekend fuori città, occasioni durante le quali si trova continuamente a dover sventare i tentativi di vari corteggiatori di portarsela a letto. Tra gli scapoli (o presunti tali) che Meg incontra sulla sua strada, spicca Evan, fratello playboy del suo capo Miles Doughton. Agli occhi della ragazza l'incorreggibile dongiovanni appare come l'uomo dei sogni e Meg inizia una campagna di conquista con l'aiuto di Miles, che si offre di farle da pigmalione. Per una semplice ragazza di provincia però occorre un corso accelerato di seduzione, cosi Meg cerca di capire meglio quello che gli uomini si aspettano dalle donne, tentando di adeguarsi a tale immagine, con risultati spesso esilaranti. Per scoprire, dopo tanti sforzi, che è invece perdutamente innamorata dell'ultimo uomo che avrebbe mai pensato di poter amare... 

FILM: Tutte le Ragazze lo Sanno

 
Titolo originale: Ask Any Girl
USA 1959 (colore)
Regia: Charles Walters
Cast: Shirley MacLaine, David Niven, 
Gig Young, Rod Taylor


La Donna di Pietra

Siamo in America, alla fine degli anni Cinquanta, in una quieta cittadina di provincia, lontana dalle turbolenze di New York e dalle inquietudini del tempo. Qui la vita di Lena sembra perfetta, con un matrimonio riuscito, due figli adorabili e una speciale capacità di far bene ogni cosa. Ma un giorno, sul finire dell'estate, nella piccola città arriva John MacCurdy, uno scultore brusco, anticonformista, affascinante. Dopo un iniziale senso di avversione nei suoi confronti, Lena decide di prendere lezioni di scultura e inizia così a frequentare il suo studio. Con il tempo, sia l'arte che l'uomo prendono sempre più spazio nella vita di Lena, la quale si rende conto di avere un grande talento e desideri repressi che vanno oltre la dimensione casalinga che la sua vita ha finora avuto. Riuscire a far convivere il suo mondo ordinato e prevedibile con quello istintivo e ignoto dell'arte, rappresentato da John, diventa sempre più difficile ma scegliere sarà necessario, anche se nessuna direzione è scontata...



Prevedo protagoniste sulla via dell'emancipazione,
un po' isteriche e un tantinello fuori dalle righe.
Ho voglia di conoscerle!
Donne, siete con me?

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